Quando si pensa a Ivan Juric lo si associa a un calcio intenso e aggressivo. Queste caratteristiche sono sempre state il marchio di fabbrica del croato, sia in campo sia in panchina, e l'ex Genoa ha trasmesso il suo mantra anche alla truppa granata. Pressing intenso e coordinato e aggressione alta sono armi utili per non far ragionare e per spezzare l'avversario, ma portano inevitabilmente a commettere qualche fallo: secondo i dati raccolti recentemente dal Cies, infatti, il Torino è tra le squadre più fallose dei principali campionati europei. La statistica si concentra sul rapporto tra falli commessi e subiti, e vede i granata al terzo posto con una media di 1,44 a partita alle spalle di Manchester United e Hellas Verona, squadra che ha un altro stratega - Salvatore Bocchetti - formatosi alla corte della scuola "gasperiniana".
Il tema
Torino terzo in Europa per aggressività. Tanti falli, ma pochi cartellini
Ancora nessuna espulsione rimediata dai granata in stagione, che sono settimi nella classifica delle squadre di Serie A con più ammonizioni
Tanti falli, sì, ma non cattivi. C'è infatti un'altra statistica interessante che riguarda il Toro, ed è quella relativa ai cartellini ricevuti: i granata per ora non ancora rimediato nessun rosso, né diretto né per somma di ammonizioni, e sono settimi a pari merito con il Milan nella classifica delle squadre di Serie A che hanno ricevuto più gialli (54). Questo vuol dire che in stagione il Torino ha dovuto raramente rinunciare a dei giocatori per "cattiva" condotta, e quando è successo è stato sempre per diffida, come nel caso di Ola Aina che dovrà saltare il derby contro la Juventus di martedì 28 febbraio.
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