Torino, tre pregi e tre difetti: i granata hanno un’identità ma sprecano troppo

L'ultimo grande difetto riguarda la sterilità offensiva: con 34 gol realizzati, il Toro ha il 14º attacco della Serie A. Più volte, durante la stagione il Torino non è riuscito a convertire le occasioni create. L'emblema di questa situazione? Il pareggio con il Sassuolo, che ha dato il via alla crisi di risultati in cui il Torino è piombato dopo la sosta. I granata creano ma non trasformano quanto dovrebbero, come testimonia la differenza tra gol e xG (+5,70, solo Cagliari e Genoa hanno fatto peggio). Sul bilancio complessivo pesano gli infortuni di Belotti e Praet e l'imprecisione in zona gol: il Toro è terzo per pali centrati, ben 15.