Alla fine del primo tempo è 0-0 tra Torino e Udinese. Una sfida che può valere il settimo posto (provvisorio) in campionato. A fare la partita sono per larghi tratti i ragazzi di Juric, che però non riescono a pungere abbastanza. Dall'altra parte i friulani aspettano e provano a ripartire in contropiede, ma non sono mai riusciti a creare veri problemi dalle parti di Milinkovic-Savic.
Al 45'
Torino-Udinese 0-0: poche occasioni. Granata in controllo
Le scelte: c'è Karamoh dal 1'
—Juric deve rinunciare a Ivan Ilic e in mezzo allora ripropone la coppia Ricci-Linetty. In difesa però l'allenatore granata ritrova Koffi Djidji dal primo. Il francese completa il pacchetto difensivo con Peer Schuurs e Alessandro Buongiorno. Le no vità non finiscono, perché torna dal primo anche Ola Aina sulla corsia destra, mentre a sinistra c'è Mergim Vojvoda. Sulla trequarti turno di riposo per Nikola Vlasic e spazio a Yann Karamoh, che insieme a Aleksey Miranchuk gioca alle spalle di Tonny Sanabria.
Il primo tempo: poche occasioni, meglio i granata
—A partire è meglio è il Torino, che fa circolare tanto la sfera e con calma, mentre l'Udinese aspetta e fa densità. Il giro palla granata è ragionato e funzionale. Le prime due conclusioni sono proprio per la squadra di Juric. Prima al 6' ci prova Schuurs in tuffo di testa ma da posizione defilata e non trova neanche lo speccio. Poco dopo è Vojvoda a scaldare i guantoni di Silvestri tirando dalla distanza. Nessun problema per l'estremo difensore dei friulani. Con il passare dei minuti la gara scivola verso l'intervallo senza particolari squilli. La trama rimane sempre la stessa. L'Udinese cerca di sfruttare la fisicità di Success e Beto in avanti per poi provare a infilare i granata in velocità con l'inserimento di esterni e mezzali. I risultati però della manovra dei bianconeri sono scarsi. La squadra di Sottil riesce molto meglio nella fase difensiva, arginando un Torino che tiene tanto il possesso, ma non riesce quasi mai ad accelerare. La migliore occasione per la squadra di Juric capita al 37' quando una rimessa laterale lunga di Aina arriva in area dalle parti di Vojvoda che non riesce calciare in porta lisciando il pallone. È il segnale di un Torino in crescita che nei minuti successivi prende fiducia e inizia a creare con più continuità. Prima Miranchuk pesca Sanabria con un bel filtrante, la sfera arriva a Karamoh che però è in fuorigioco. Poco dopo Ricci illumina in profondità per Djidji che non arriva sulla sfera per un soffio. Al 41' i granata sfiorano l'eurogol. Aina pennella un cross sul secondo palo e Karamoh ci prova in rovesciata, ma la risposta di Silvestri è ottima. All'ultimo secondo i granata hanno ancora una buona occasione. Miranchuk gioca per Sanabria che di prima prova a servire l'inserimento di Linetty, ma il polacco non riesce a controllare la sfera.
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