C'era la possibilità di cedere Buongiorno?"Qualche telefonata è arrivata. Ma non eravamo obbligati a cedere. Inoltre, lui è molto legato al Torino, quindi non abbiamo proprio valutato la situazione e anche le parole del presidente sono state chiare su questo".
le voci
Torino, Vagnati in conferenza a 360°: “Mercato, Europa e rinnovi, la penso così”
La sua cessione è solo rimandata? O è più incedibile rispetto ad altri?"È Alessandro stesso che lo vedi sempre felice e sorridente. È quasi parte integrante della società per quanto ci tiene. E' un ragazzo e un calciatore speciale. Nel calcio non si può mai dire ma per noi è un ragazzo che più lo portiamo avanti con noi e meglio è. Chiaro che dipende anche da cosa riusciamo a fare noi. Se riusciamo ad alzare il livello e fare qualche gita all'estero magari avremo ancora più voglia di continuare insieme, alla fine anche quello è importante".
Come procede la sua guarigione?"Molto bene, manca solo che mettiamo una brandina per farlo anche dormire al Fila. Sta facendo di tutto per migliorare la stabilità della spalla. Sta lavorando tanto, sta facendo un percorso di riatletizzazione e lo sta facendo molto bene".
© RIPRODUZIONE RISERVATA