Il Responsabile dell'area tecnica del Torino, Davide Vagnati ha parlato ai microfoni del quotidiano La Stampa rilasciando alcune dichiarazioni su i temi principali di questo inizio di stagione dei granata. Vagnati ha parlato sia dell'allenatore Ivan Juric che del capitano del Toro Andrea Belotti, di seguito le parole del Responsabile dell'area tecnica granata: "Quando scegli uno come Juric sai di prendere un allenatore con certe caratteristiche anche fuori dal campo: la sua forza è proprio questa e noi lo sapevamo. Ivan è un tecnico che sa come entrare nella testa del gruppo e quando accade il gruppo ti dà tutto. Si chiama credibilità e Juric è credibile agli occhi di tutti".
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Torino, Vagnati: “Juric perfetto per il Toro. Belotti rientra a Napoli”
Le parole su Juric, Belotti e nono solo del Responsabile dell'area tecnica granata rilasciate ai microfoni del quotidiano La Stampa
Su Belotti: "Dopo la sosta dovremmo riaverlo a disposizione: non ha avuto un'infrazione al perone, ma un'ematoma che lo ha tormentato. Sul rinnovo non ci sono novità, aspettiamo che torni protagonista. La nostra offerta la conosce". Sugli obiettivi del Toro: "Il primo passo è stato già fatto: adesso chi ci incontra non lo fa volentieri. Andiamo per gradi, quello che conta è vedere una squadra già con un'anima diversa rispetto al recente passato. Le prime partite hanno detto questo".
Il responsabile dell'area tecnica ha poi replicato ad alcune delle accuse che gli sono state mosse: "Non è vero che siamo una succursale della Spal: abbiamo preso solo Berisha. E il responsabile delle giovanili Ludergnani, ma lo cercavano in tanti, ve lo garantisco. Gli acquisti fatti all'ultimo minuto? Brekalo, Praet e Zima sono state trattative messe in piedi molto tempo prima, non sono cose che si possono improvvisare. Solo che le ultime ore di mercato sono quelle in cui i giocatori si liberano o si dimezzano i prezzi: nessuno regala niente".
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