"Abbiamo dominato, abbiamo giocato con la testa giusta e concetti giusti, ma abbiamo preso gol su calcio d’angolo e qui si è complicata. Ma abbiamo spinto fino alla fine. Il risultato è giusto", ha commentato Ivan Juric nel finale di Torino-Verona che è terminato con un pareggio per 1 a 1. Le statistiche, che adesso si analizzeranno, confermano le dichiarazioni del tecnico granata.
IL TEMA
Torino-Verona 1-1, le statistiche: granata più precisi, ma tirano meno
La mole di gioco creata di Torino-Verona
—Secondo i dati Opta il possesso palla del Torino è stato al 66,6% ma con un vantaggio territoriale del solo 51%. Il Toro ha effettuato 3 tiri nello specchio contro i 2 dell'Hellas Verona. Solo 2 i tiri fuori per i padroni di casa mentre ben 6 quelli degli ospiti. Piemontesi più precisi nei tiri e anche nei passaggi, la percentuale di passaggi riusciti è 79,4% mentre quella dei gialloblù è di 61,7%.
L'atteggiamento delle due squadre
—Le formazioni hanno avuto un approccio simile al match. Le due squadre sono state entrambe corte: 33m di lunghezza per il Toro e 33,7m per gli scaligeri. Anche la larghezza è per entrambe simile: 45,2 m per la formazione di Juric e 46,6m per l'undici di Marco Zaffaroni e Salvatore Bocchetti. Il Torino però è stato più offensivo con un baricentro alto 52,9m rispetto ai 45,2 m dell'Hellas Verona, che ha badato prevalentemente a difendersi.
Il risultato è giusto
—I granata avevano più pressione per portare a casa i tre punti e hanno tentato un atteggiamento più offensivo, alzando maggiormente il baricentro. Il Toro è stato anche più preciso rispetto agli avversari effettuando meno tiri fuori e più nello specchio. Anche la percentuale di realizzazione dei passaggi è maggiore per il Torino. Le conclusioni nel complesso sono state inferiori per i padroni di casa rispetto agli ospiti. E' evidente la mancanza di una punta che possa dare maggiore prolificità.
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