Torino-Verona, Pazzini e Belotti: esperienza ed esuberanza a confronto

Testa a testa / Il "Pazzo" ha scritto pagine importanti in Serie A, arrivando a siglare 108 reti. I numeri però di oggi stanno dalla parte del "Gallo"

Pazzini-Belotti, domenica la sfida nella sfida tra i due attaccanti sarà interessante. Il primo porta esperienza alla sua squadra, dall'alto dei suoi 108 gol siglati nella massima serie italiana. Un attaccante che, anche se è già cominciata la sua fase di declino, fa sempre paura davanti. E' il punto forte dell'Hellas e sarà la carta che Pecchia si giocherà contro il Torino sperando di far male alla difesa granata. Tra i due sono intercorse diverse polemiche in questo inizio di campionato, con il "Pazzo" che ha addirittura effettuato un'esultanza contro il suo allenatore dopo il gol siglato contro il Napoli.

D'altro canto Andrea Belotti non può vantare la stessa esperienza dell'ex Sampdoria e Fiorentina ma, al momento, i numeri parlano per lui. E' giovane e porta freschezza al Toro, sa fare la differenza e lo si è visto la scorsa stagione, quella della sua exploit. Quest'anno si deve confermare e, per adesso, ci sta riuscendo. La differenza tra lui e Pazzini, ad oggi, è evidente: il "gallo" ha segnato tre gol, questa stagione, a differenza del suo avversario che ne ha segnato solo uno su rigore. Altre voci però testimoniano l'andamento dei due, Belotti è infatti il centravanti che subisce più falli in Serie A (22), a differenza dei soli 8 che ha subito il centravanti gialloblù. Il capitano del Toro è superiore anche in tutti gli altri parametri dribbling riusciti (6-2), cross (2-0), sponde (16-4), occasioni create (9-1) e i tiri effettuati (18-6).

Due attaccanti importanti ma che vivono momenti diversi e che hanno alle spalle storie diverse. Il "pazzo" ha già scritto pagine importanti alla Fiorentina, alla Sampdoria, all'Inter ma anche il Verona mentre il "gallo" si sta dimostrando sempre più maturo ma lui è solo all'inizio di una storia che si prospetta piena di gol e di vittorie...