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IL TEMA

Torino, verso un derby senza Adams: lo scozzese non si è allenato in gruppo

Enrico Penzo
Enrico Penzo Redattore 
Lo scozzese alla vigilia non si è allenato con il gruppo. Sabato chi giocherà in attacco?

"Adams ha avuto solo una piccola elongazione e proveremo fino all'ultimo a portarlo sabato. Se non ci fosse abbiamo più alternative: Njie, Karamoh o Vlasic dietro la punta". Queste le parole di Paolo Vanoli alla vigilia di Juventus-Torino. Il tecnico studia i possibili schieramenti che possano sopperire all'assenza dello scozzese, che sembra sempre più probabile. Dopo l’allenamento a porte aperte di oggi pomeriggio, appare chiaro che, anche se dovesse essere inserito in extremis nella lista dei convocati, lo scozzese non partirà titolare e difficilmente sarà della partita. Il giocatore, come nei precedenti giorni della settimana, non si è allenato con il gruppo ed ora Vanoli spera possa almeno guardare il derby dalla panchina.

Torino, chi schierare in attacco nel derby?

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Senza Adams e con Zapata fuori dai giochi le chiavi dell'attacco rimangono in mano a Sanabria, l'unico attaccante puro della squadra. I numeri del paraguaiano, però, non soddisfano pienamente: sono solo 2 i gol su 8 partite giocate questa stagione. All'interno della squadra gli altri giocatori offensivi che Vanoli può sfruttare sono Njie, Karamoh e Vlasic. Lo svedese si è messo in mostra nelle ultime gare, andando anche a segno contro il Como e per il derby potrebbe essere un'opzione interessante, ma sarebbe per lui la prima da titolare in Serie A. Karamoh quest'anno, entrato spesso a gara in corso, non è ancora andato a segno. Oltre a loro c'è da considerare l'opzione Vlasic, che prende sempre più corpo. Il croato dopo l'infortunio non si è ancora rivelato pienamente incisivo anche se attualmente oltre al gol su rigore contro l'Inter ha messo a segno anche 2 assist. Schierarlo in una posizione più avanzata, dietro l’unica punta Sanabria, è l’idea accarezzata da Vanoli. Sarà poi convocato almeno un ragazzo della Primavera per imbottire numericamente l’organico e il nome è quello di Tommaso Gabellini.