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Torino: ecco Vianni, il Primavera che Giampaolo convoca. “Ricorda il primo Belotti”

Vianni Torino Primavera
Focus / Scoperto dal Margine Coperta, cresciuto nella Virtus Entella e ora a Torino sogna il grande salto
Roberto Ugliono Caporedattore settore giovanile 

Dalla provincia alla città, dal Margine Coperta - una delle società dilettantistiche più importanti in Toscana - al Torino. Il percorso di Samuele Vianni, attaccante classe 2001 di Pontedera, è stato sempre in crescendo. Ovunque è andato ha lasciato il segno, non solo calcisticamente, ma soprattutto umanamente. Chi lo conosce lo descrive come un ragazzo silenzioso ed educato fuori dal campo, che quando inizia a giocare si trasforma.

Vianni Torino Primavera

MARGINE COPERTA - Viene scontato paragonarlo a Belotti. A rendere ancora più sicuro il parallelismo è il suo scopritore, Antonio Bongiorni, uno che di talenti se ne intende - in 31 anni da osservatore dell'Atalanta ha scovato giocatori come Bonaventura, Gagliardini e Pazzini - e su Vianni assicura: "Mi ricorda tantissimo il primo Belotti. Sa fare gol spettacolari e subito dopo rincorrere un avversario per tutto il campo". Non sempre è stato così valido, ha dovuto lavorare tanto: "Da noi fece il biennio Giovanissimi - continua Bongiorni - e ogni allenamento si fermava più dei compagni sul campo per migliorarsi tecnicamente. Lui ha sempre dato tutto sia in partita sia in allenamento". Uno così non passa inosservato a lungo.

Vianni Torino Primavera

VIRTUS ENTELLA - Così nell'estate del 2015 Vianni va a Chiavari per un provino con l'Entella. I liguri rimangono stregati e se lo assicurano. La prima stagione fu d'ambientamento e i risultati non arrivarono. Ma Montali, responsabile delle giovanili dell'Entella, aveva capito che non andava fatto andare via. L'attestato di stima diede maggiore forza a Vianni, che nelle tre stagioni successive divenne pedina inamovibile della propria annata. "C'è un episodio che fa capire lo spessore del ragazzo - racconta Montali - Era il giugno 2018, noi eravamo appena retrocessi in Serie C. Samuele avrebbe potuto trovare tranquillamente una squadra con cui giocare in Primavera, ma volle rimanere da noi accettando di giocare in Berretti". Una scelta che alla fine premiò il ragazzo, che iniziò a fare qualche presenza anche in Serie C. Il 30 gennaio 2019 trova anche i primi gol tra i professionisti. La Virtus Entella ospita la Carrerese per la Coppa Italia di Serie C, Vianni entra a 37 minuti dalla fine e segna una doppietta.

NAPOLI E TORO - Alla fine della stagione Samuele vince anche il campionato Berretti e nella Supercoppa batte il Toro 2-1. Un primo incrocio con il destino. Le sue prestazioni convincono il Napoli a puntare su di lui e così Vianni viene preso dai partenopei. All'ombra del Vesuvio, però, la sua esperienza non decolla. "È un ragazzo sensibile, secondo me non lo hanno aiutato ad ambientarsi" ipotizza Bongiorni, che poi continua: "Il Napoli ha fatto un errore grosso a farlo andare via". Bene per il Torino, invece. In estate Bava, che aveva già provato a prendere il giocatore nel gennaio precedente, ha fiutato l'affare e in uno scambio alla pari con Candellone (poi andato al Bari) si è assicurato Vianni. Samuele ha già iniziato bene: 2 gol e 1 assist in 5 presenze con la Primavera e 4 panchine in Prima squadra. Giampaolo ha deciso di chiamare lui per rinforzare le fila viste le assenze di punte. Un occasione per Vianni di crescere, studiando da vicino Belotti e con il sogno di poterlo emulare un giorno.

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