Torino, i quattro motivi per vincere contro la Lazio: dall’addio di Moretti al record di punti in casa

Verso il match / Anche economicamente un successo avrebbe un valore non indifferente, nel caso dovesse arrivare settimo il Toro si aggiudicherebbe 5 milioni in più rispetto ai romani

4 MOTIVI

Il Torino è pronto a scendere in campo per l'ultima volta in questa stagione in un match che potrebbe sembrare avere poco valore, eppure dietro alla partita contro la Lazio ci sono dietro vari motivi per cui anche questa gara vada affrontata con la solita mentalità. Da una motivazione ambientale a una economica, ecco le 4 ragioni per cui vincere contro la Lazio ha la sua grande importanza.

MOTIVO AMBIENTALE

Dopo la partita contro l'Empoli, il Torino deve tornare alla vittoria anche per lasciare il proprio pubblico con l'entusiasmo che ha caratterizzato il girone di ritorno, così da iniziare la prossima stagione con il giusto piglio. L'occasione è delle migliori, perché l'avversario di turno è una big del campionato come la Lazio e superare anche i biancocelesti vorrebbe dire che, nel girone di ritorno, il Torino si sarebbe aggiudicato il bottino intero contro tutte le dirette concorrenti affrontate in casa nel girone di ritorno. Una vittoria di prestigio per lasciare accesa la fiamma dell'entusiasmo in vista della prossima annata.

MOTIVO ECONOMICO

Come avevamo già raccontato qualche giorno fa, mantenere il settimo posto in classifica avrebbe anche un significato importante dal punto di vista economico, in quanto la ripartizione dei diritti televisivi dipende anche dal posizionamento finale in graduatoria. Tra il settimo posto e l'ottavo ballano 5 milioni di differenza, una cifra sicuramente non astronomica, ma comunque importante per le casse del Toro (QUI l'approfondimento)

MOTIVO STORICO

In una stagione da record, ai granata allenati da Mazzarri domenica serve la vittoria per agganciare un altro dato che fa la storia del Torino: il numero di punti conquistati in casa in un campionato a 20 squadre. Per ora il risultato migliore appartiene al Torino di Mihajlovic (a pari punti proprio con quest'annata), basterebbe anche solo un punto, quindi, per diventare anche in tal senso la migliore di sempre. Giusto per fare un riassunto della stagione, dall'epoca dei 3 punti, il Torino di Mazzarri è la migliore per: maggior punti totali in una stagione, maggior numero di punti in trasferta e minor numero di sconfitte in trasferta.

MOTIVO DI CUORE

C'è poi un motivo che va oltre a ogni ragionamento economico e di prestigio ed è forse il più forte di tutti. Domenica sarà l'ultima partita in granata e di sempre di Emiliano Moretti, un giocatore che al Torino ha vissuto una seconda giovinezza ed è stato modello di professionalità e attaccamento alla maglia, talmente tanto che i tifosi hanno anche chiesto di consegnare a lui la fascia da capitano per il match contro la Lazio. Insomma, vincere per un pilastro dello spogliatoio e regalargli il miglior congedo possibile dal mondo del calcio giocato.