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Vojvoda during the Italian Serie A, football match between Torino FC and Juventus FC on13 April 2024 at Stadio Olympic Grande Torino, Turin Italy. Photo Nderim Kaceli
E' un Vojvoda che sta ben performando quello dell'ultimo periodo. Schierato titolare in 3 delle ultime 4 partite giocate dal Torino, il kosovaro è risultato decisivo sia in fase difensiva, dove da terzo di difesa ad Udine si è ben comportato, sia in fase offensiva. Sempre contro l'Udinese ha infatti servito un assist al bacio sulla testa di Zapata, e poi si è ripetuto anche ad Empoli dove calciando molto bene dalla bandierina ha propiziato la rete del momentaneo 1-1 dello stesso colombiano.
Buona gara anche nel derby per Vojvoda, che ha dimostrato una buona propensione all'attacco, provando diverse volte ad isolarsi per cercare l'uno contro uno. E' anche vero però che, sebbene si stia ben comportando nell'ultimo periodo, resta comunque un calciatore di piede destro adattato sulla fascia opposta, e tutto ciò stona con quanto affermato da Juric in passato, quando, passando ad un modulo con 2 punte, ha confessato di preferire un mancino su quella fascia.
In generale, per rendimento, Vojvoda ha fatto meglio di Valentino Lazaro, ma è altresì vero che al Torino, per fare il famoso salto di qualità, serviva altro. In molte partite, se non in tutte, al Torino è mancato un vero sfogo sulla fascia sinistra, che permettesse di creare pericoli come avviene a destra. La fascia mancina è quindi chiaramente un problema che esiste ormai da tempo ed è uno dei motivi, se non il principale, per cui il Torino sotto la gestione Juric non è mai veramente riuscito ad alzare il livello.
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