Torino, Zaza sulla via del recupero: ma lo spazio ora va conquistato

"Tra una condizione fisica da ritrovare e la volontà di scacciare definitivamente le ultime due stagioni deludenti, Simone Zaza è tornato arruolabile. Dopo settimane di assenza, la punta lucana contro il Crotone è riapparsa nella lista dei convocati. L’attaccante granata - come affermato da Marco Giampaolo - mancava dal 17 ottobre in seguito all'esito positivo del tampone Covid-19 e quindi non ha più fatto parte del gruppo squadra, dovendo rimanere in isolamento domiciliare. Marco Giampaolo fino a quel punto si era sempre affidato a lui, facendolo giocare da spalla di Belotti sia all'esordio a Firenze che all'Olimpico Grande Torino contro l’Atalanta.

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CONDIZIONI - Il giocatore sta sfruttando questo periodo di sosta del campionato per recuperare una buona condizione fisica, ma indubbiamente ci vorrà del tempo. A dimostrarlo è un po' lo storico di altri suoi colleghi calciatori, che dopo la positività hanno faticato a ritrovare la forma migliore. A maggior ragione se si considera che Zaza si è fermato a inizio stagione, quando non poteva ancora avere il ritmo partita nelle gambe. Difficile dunque immaginarselo al meglio e per questo è difficile che parta titolare contro l'Inter. Una decisione che lo staff prenderà, comunque, dopo averne valutato le condizioni, al termine di questa settimana di lavoro.

CONCORRENZA - Di certo il Torino è ancora a caccia di una spalla di Belotti convincente. Per la prima volta dopo tanto tempo il tecnico e Francesco Conti avranno l'imbarazzo della scelta. Fisicamente stanno sicuramente meglio Bonazzoli e Verdi, che fin qui non si sono mai fermati. Ma è altrettanto vero che i due non hanno fornito grandi prestazioni. Per Zaza non è impossibile conquistarsi spazio, ma di certo per averlo dovrà dimostrare di meritarselo perchè rispetto alla scorsa stagione la concorrenza si è infittita. Moreno Longo schierava spesso e volentieri lui e Belotti, che sono legati da una grande amicizia. Il ritorno in campo dopo tanta attesa potrà essere un'occasione per Zaza di lasciarsi alle spalle le ultime due stagioni.

di Cecilia Mercatore