Toro a due facce

I granata tornano dall’impegnativa trasferta di Verona con un punto che per quanto visto in campo è il risultato più giusto. La prestazione della squadra allenata da Gianni De Biasi è però da...

"I granata tornano dall’impegnativa trasferta di Verona con un punto che per quanto visto in campo è il risultato più giusto. La prestazione della squadra allenata da Gianni De Biasi è però da suddividere in due: soddisfacente la prima frazione, in affanno la seconda.L’inizio di gara è stato tutto granata e le scelte di GdB di inserire il giovane Dzemaili dal primo minuto in luogo dell’infortunato Corini ed al contempo di mantenere l’assetto a tre punte sono state confortate dai fatti: squadra corta, molto aggressiva e centrocampo solido proprio perché Bianchi- Amoruso ed Abbruscato aiutavano con assiduità la linea mediana. Sono arrivate così diverse palle gol ed il vantaggio siglato dal dischetto dall’ex Manchester City.

"Nella ripresa i granata sono calati nettamente un po’ perché il Chievo ha spinto sull’acceleratore, un po’ perché il Toro stesso ha abbassato troppo il proprio baricentro. Evidentemente i tre in attacco, stanchi per il lavoro nei rientri avvenuto nella prima metà di partita e per l’impegno ravvicinato di domenica scorsa con l’Inter, hanno garantito meno dinamismo e minore profondità in fase di possesso palla. Un passo indietro nel rendimento di Saumel, un po’ ai margini della manovra dopo le ultime ottime prestazioni, ed il prevedibile calo di Dzemaili che non può avere i 90’ nelle gambe, sono tra le cause del calo granata in mezzo al campo.Il tecnico ha deciso di porre rimedio dopo 22’ (lasso di tempo considerevole) facendo debuttare anche Abate, ragazzo che nei minuti in campo ha messo in mostra le sue doti: velocità e spirito d’iniziativa nell’uno contro uno.

"La difesa comunque ha sempre tenuto abbastanza bene, a partire da Sereni che ha sfoderato una delle sue super parate su Pellissier. Peccato per il cartellino rosso sventolato da Girardi a Diana sul finire dell’incontro. La decisione è parsa da subito eccessivamente severa nei confronti del generoso esterno bresciano che sarà costretto a saltare la sfida di domenica prossima contro la sorprendente Lazio di Delio Rossi, reduce dall’ampia vittoria sulla Fiorentina.Il Toro cercherà nei prossimi giorni di riavere a disposizione per quest’importante appuntamento Rosina e Corini, due pedine decisive nello scacchiere granata.De Biasi lavorerà ora per recuperare le energie dei ragazzi e proseguirà nel proprio lavoro, volto a definire l’identità della squadra, in modo da riuscire a condurre la partita con la medesima autorità per 90’, senza troppi cali di rendimento tra un tempo e l’altro.