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Torino, a Marassi una sconfitta pesante

Roberto Maccario

L'analisi di Sampdoria - Torino 2-0 a mente fredda / Per i granata un brutto ko che getta minacciose ombre sul loro futuro, ma giovedì a Bruges ci sarà già l'occasione del...

"Non c'è, in realtà, molto da dire sulla sconfitta patita ieri dal Torino in quel di Marassi contro la Sampdoria: i granata hanno fatto davvero troppo poco per potersi permettere di recriminare, gli uomini di Mihajlovic hanno messo in campo più aggressività, più intensità e più cattiveria sotto porta e hanno meritato ampiamente di vincere.

"Troppo brutto per essere vero questo Toro, e a poco serve aggrapparsi al rigore (che forse c'era) di De Silvestri su Quagliarella, un episodio che poteva cambiare la partita ma che non cambia la sostanza di una prestazione confusionaria e molle: quando non si fa nemmeno un tiro in porta è difficile e quasi disonesto aggrapparsi a futili alibi.Impalpabile, come da ormai troppo tempo, l'attacco, senza idee il centrocampo e, per una volta, da rivedere anche la difesa e Padelli, veri punti forti degli ultimi tempi: beffato sul primo palo il portiere in occasione del gol di Gabbiadini, impotente di fronte alla fisicità di Okaka (non propriamente il Batistuta dei tempi migliori) la retroguardia. Okaka e Gabbiadini, i giustizieri dello scorso anno, si sono ripetuti, affondando nuovamente i granata e regalando alla squadra di Ventura la prima, vera doccia fredda, che potrebbe diventare gelida dopo la serata europea di giovedì a Bruges.In Belgio infatti servirà un cambio di passo, in una notte in cui i granata avranno subito l'opportunità di riscattarsi e in cui, forse, si capirà quale sarà il loro futuro: di nuovo protagonisti dopo un fisiologico passo falso o destinati ad un'annata di sofferenza?