Toro, a San Siro servirà il miglior Lukic. E intanto si lavora al rinnovo

Il Toro ha bisogno di ritrovare al più presto il miglior Sasa Lukic. Il serbo è tornato in campo dal 1' in casa dell'Atalanta, sfoderando una prestazione senza particolari errori ma comunque parsa sotto tono considerati gli standard elevati cui aveva abituato nella scorsa stagione. Contro il Lecce è andata decisamente meglio: il numero dieci è stato autore di una partita solida, al fianco del giovanissimo Ilkhan, pur senza strafare. Una gara sufficiente, dunque, ma per quelle che sono le capacità del serbo è lecito aspettarsi ancora di più.

A San Siro il centrocampo sulle spalle di Lukic

In assenza di Ricci, che si è caricato il centrocampo sulle spalle in questo avvio di stagione, toccherà infatti a Lukic riprendersi quel ruolo che ha svolto benissimo lo scorso campionato. Contro il Lecce si sono già visti dei passi avanti sotto questo aspetto, ma è soprattutto a San Siro che servirà la versione tirata a lucida del serbo. L'Inter non sta vivendo un periodo particolarmente brillante, ma in mezzo al campo può contare su giocatori di grandissima qualità ed i granata non dovranno farsi cogliere impreparati. Il Lukic visto la scorsa stagione ha le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista, il Toro ha bisogno che il suo numero dieci torni subito a quei livelli.

Si lavora al rinnovo di contratto

Intanto proseguono i discorsi per il rinnovo contrattuale del giocatore. L'attuale vincolo da 700mila euro annui scadrà il 30 giugno 2024, tra le parti si lavora ad un prolungamento fino al 2026 con adeguamento dell'ingaggio. Delle trattative in corso ne aveva dato conferma Vagnati in persona la scorsa settimana ("Ne stiamo parlando, vediamo come evolve la situazione"), quindi lo stesso Cairo - dopo la vittoria contro il Lecce - non ha affatto smentito i lavori. "Il rinnovo? Queste cose prima le facciamo e poi le diciamo" le parole del presidente, che ha confermato come l'ammutinamento del giocatore sia un caso ormai pienamente risolto: "Sono cose che accadono purtroppo, ma l'importante è dargli il giusto peso e poi risolvere in maniera collaborativa". I discorsi proseguono, dunque, intanto l'attenzione è rivolta alla trasferta di Milano: il Toro ha bisogno del miglior Lukic.