Toro, a Verona vinci per inseguire un sogno

Verso Chievo-Torino / Non sottovalutare l'avversario, per continuare a sognare

Ad inizio stagione in pochissimi pensavano che il Toro sarebbe arrivato a giocarsi l'Europa. Eppure, a 270 minuti dalla fine del campionato, il sesto posto è occupato proprio dalla squadra granata. A questo punto il Toro ha il grandissimo vantaggio di non dipendere dai risultati altrui nel raggiungimento di questo sogno chiamato Europa League.

"La partita di Verona, contro un avversario nei bassifondi della classifica, non va assolutamente preso sottogamba. Il Chievo è alla ricerca di punti salvezza e giocherà, come è ovvio, col coltello tra i denti. I ragazzi di Ventura non devono fare l'errore di pensare di avere già vinto, perchè i tre punti non si assegnano in base alla classifica, ma le partite vanno vinte sul terreno di gioco.

"Tra i giocatori clivensi ci sarà voglia di riscatto dopo il pesante passivo subito nella gara d'andata, ma il Toro ha dimostrato di essere superiore nel corso del campionato. La politica di sconti porterà più gente allo stadio, cosa che dovrebbe aiutare il Chievo nella sua impresa, ma le belle figure fatte in stadi pieni con squadre più forti lasciano ottimisti.

"L'importante è non giocare con sufficienza, portare a casa i tre punti per poi giocarsi tutto nella sfida interna col Parma, che assomiglia molto ad uno spareggio per l'Europa.