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A poche ore dal fischio d’inizio del match contro l’Empoli, sono ancora molti i nodi da sciogliere sul tipo di formazione che scenderà in campo. Per assurdo, infatti, l’improvvisa...
"A poche ore dal fischio d’inizio del match contro l’Empoli, sono ancora molti i nodi da sciogliere sul tipo di formazione che scenderà in campo. Per assurdo, infatti, l’improvvisa abbondanza di giocatori a disposizione, permette al tecnico granata di soppesare al meglio eventuali scelte tecniche, con la conseguente possibilità di svariate alternative, che verranno decise solo all’ultimo momento.Ragionevole, però, che l’undici di partenza non venga stravolto più di tanto e che quindi, almeno nella sostanza, grosse novità, non dovrebbero esserci. Tra i pali, rientra Matteo Sereni la cui presenza suona quasi come un sospiro di sollievo visto lo standard qualitativo (decisamente alto) che il numero uno granata ha finora fornito. La difesa non dovrebbe essere ritoccata: Comotto, Natali, Dellafiore e Lanna, nonostante alcuni accorgimenti tattici e posizioni differenti provate in allenamento, con l’inserimento al centro di Di Loreto e una posizione più defilata a sinistra per Dellafiore, dovrebbero comunque essere i quattro deputati a tamponare le sfuriate offensive avversarie. Il settore centrale del campo, fino alla settimana scorsa ridisegnato continuamente per le emergenze dell’organico, ritrova ora il suo originale assetto con il rientro di Simone Barone e il totale recupero di Grella; i due dovranno supportare le invenzioni creative del regista Eugenio Corini, mentre per dare maggior solidità ad una squadra che non deve perdere di vista un risultato utile, dovrebbe essere impiegato Marco Motta, reduce dall’impegno con l’under 21 e ora pronto ad una nuova battaglia. Il giovane difensore, sarà impiegato come elemento aggiunto di centrocampo, vista la sua duplice capacità di coprire in aiuto dei compagni e, nello stesso tempo, di poter spingersi in avanti per cercare di mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. In attacco, la coppia favorita è quella formata da Ventola e Rosina, con quest’ultimo che, partendo da dietro, può rendere al meglio e sfruttare la sua abilità nel colpire gli spazi, a differenza di Ventola, meno mobile e più propenso a cercare la finalizzazione sotto misura. La necessità di centellinare tutti gli elementi della rosa, non ancora al top della forma, consiglia al tecnico una staffetta tra il fantasista di Belvedere Marittimo con Alvaro Recoba che dovrebbe subentrare nel corso del match. Un prezioso contributo alla causa granata, inoltre, potrebbero darlo Vailatti, Zanetti e Malonga, elementi che, una volta in campo, sono tutti in grado di poter cambiare in corsa l’andamento dell’incontro.
"Probabile formazione: Sereni, Comotto, Natali, Dellafiore, Lanna, Motta, Grella, Corini, Barone, Rosina, Ventola.
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