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È una stagione maledetta quella di Ola Aina, che sarà costretto ad un altro lungo stop a seguito della lesione del soleo comunicata oggi dal Torino. Non una buona notizia, per usare un eufemismo: proprio nel giorno in cui Lazaro è tornato a disposizione di Juric, l’allenatore croato ha perso di nuovo l’esterno nigeriano. Quella che molto probabilmente sarà l’ultima stagione granata di Ola Aina è costellata di infortuni: un vero peccato, visto che quando è stato a disposizione l’ex Chelsea ha sempre ben figurato. E invece proprio nel periodo in cui si decidono le sorti del campionato, Aina sarà ai box.
Si prevede almeno un mese di stop per Aina, che rientrerebbe soltanto a maggio per poi salutare il Toro a parametro zero e chiudere un’esperienza che tra alti, bassi e un prestito al Fulham è durata 5 anni. Che il Torino stia accusando un po’ troppi infortuni muscolari è cosa nota, ma la situazione di Aina è particolarmente sfortunata. La lesione del bicipite femorale di ottobre era arrivata in uno dei suoi momenti di forma migliori - a fine ottobre - e lo aveva tenuto fuori fino a gennaio. Proprio mentre stava riprendendo confidenza e continuità è arrivato un nuovo stop, un’altra lesione: se non è un punto sulla sua storia col Toro, ci assomiglia molto.
Ora Juric, con un calendario che prevede Sassuolo, Roma, Salernitana e Lazio dovrà trovare il modo di gestire le forze sulle corsie. Se Rodriguez a sinistra ha offerto un’alternativa in più nel periodo di maggiore sofferenza numerica, a destra Singo sarà costretto agli straordinari. In un ruolo tanto importante quanto dispendioso, Juric dovrà recuperare al più presto Lazaro, che è rientrato in gruppo ma dovrà ritrovare in fretta la miglior condizione e sperare che Vojvoda torni su buoni livelli di prestazione.
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