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Con una situazione di classifica tutt'altro che rosea, in casa Toro sono tutti in discussione dopo la brutta sconfitta contro l'Udinese. E così, nel difficile turno infrasettimanale contro la Roma, Giampaolo potrebbe optare anche per alcune esclusioni eccellenti. A partire dalla porta, dove Milinkovic-Savic si candida per una maglia da titolare e prova ad insidiare un Sirigu che ha fatto molto discutere per le risate al momento dell’uscita dal campo dopo il fischio finale contro l'Udinese.
IL RITORNO - Di rientro dopo un'esperienza tutt'altro che positiva in Belgio, il portiere sembrava solamente di passaggio a Torino, pronto a partire per un nuovo prestito o una cessione definitiva. Ma Milinkovic ha saputo convincere Giampaolo, che ha apprezzato in particolar modo la grande abilità dell'estremo difensore nel gioco con i piedi. E così il serbo è riuscito ad imporsi su Ujkani e Rosati, conquistando i gradi di secondo portiere. In Coppa Italia è quindi toccato a lui contro Lecce ed Entella. Due test in cui Milinkovic ha confermato l'abilità nel far partire l'azione, pur non essendo stato messo veramente alla prova dato il tasso tecnico inferiore degli avversari.
DUE ANNI IN PRESTITO - Chiuso inevitabilmente da un Sirigu strepitoso, Milinkovic ha vissuto le ultime due stagioni in prestito. Prima squadra ad accoglierlo fu la Spal, dove il serbo non riuscì a superare Gomis nelle gerarchie e salutò a gennaio con appena tre presenze all'attivo (più un'altra con la Primavera). Il portiere si trasferì quindi all'Ascoli, ma neppure in bianconero Milinkovic trovò continuità: appena otto le presenze, con sedici gol subiti. La scorsa stagione il passaggio allo Standard Liegi, dove Milinkovic ha ricoperto il ruolo di secondo. Per lui nemmeno un minuto in campionato, ma tre presenze ai gironi di Europa League. Ora il ritorno in granata dopo due stagioni decisamente negative. Ed il portiere si candida per una maglia da titolare a Roma, dove nel dicembre 2017 fu grande protagonista in Coppa Italia con tanto di rigore parato a Dzeko. Milinkovic cerca riscatto, dunque: a Giampaolo la scelta dell'uomo che dovrà difendere i pali granata nella Capitale.
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