Toro, Ansaldi e quella versatilità che può tornare utile

Il terzino non ha giocato un derby sufficiente, ma ha dimostrato buona adattabilità su entrambe le fasce

"Non una prestazione brillante, ma una prova che dà un segnale importante per il futuro: Cristian Ansaldi non è stato esente di colpe nella stracittadina persa 4-0 dal Torino sabato sera, ma ha fatto vedere discreti spunti in entrambe le fasi, oltre che dimostrare versatilità assoluta. E proprio quest'adattabilità su entrambe le corsie di gioco potrà fare molto comodo a Mihajlovic nell'immediato futuro.

"Ad oggi il Torino ha quattro terzini: De Silvestri, Molinaro, Barreca e appunto Ansaldi. L'ex Inter è stato prelevato l'ultimo giorno di mercato come rimpiazzo al partente Zappacosta, e dunque per - gioco forza - occupare quella slot a destra lasciata vacante dall'attuale terzino del Chelsea. "Io mi trovo molto bene a destra, ma il piede con cui calcio meglio è sicuramente il mancino"aveva dichiarato Ansaldi solo qualche giorno fa, a premonizione di quella scelta nel derby da parte di Miha - complice anche l'infortunio di Barreca (leggi qui). Effettivamente, soprattutto nella sua esperienza a Genova, Ansaldi ha ricoperto il ruolo di esterno sinistro, con ottimi risultati, e la sua versatilità si può rivelare un bel quid in più in questo Toro un po' acciaccato e ancora alla ricerca della giusta alchimia.

"Migliore in campo contro l'Udinese, imperfetto - ma comunque non disastroso come altri compagni - nel derby, nonostante il cambio di corsia: Ansaldi è pronto a mettere ancora in difficoltà Miha nelle prossime partite, sia per la corsia destra che per quella mancina.