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Toro, attento alla solita maledizione: il derby con beffa finale

Silvio Luciani

La Juve segna tanto negli ultimi 15', il Toro avrebbe 10 punti in più se le partite finissero al 75'. E tutte quelle beffe nei derby...

Dopo le due inaspettate sconfitte rimediate contro Udinese e Venezia, il Toro di Ivan Juric ha la possibilità di riscattarsi nella partita più sentita della stagione, il derby della Mole contro la Juventus. Venerdì alle 20:45 i granata incontreranno una squadra che ha tratto linfa nuova dagli arrivi di Vlahovic e Zakaria e ha inanellato 6 risultati utili consecutivi tra campionato e Coppa Italia. Per strappare punti in casa dei cugini bianconeri servirà la massima attenzione, soprattutto nell'ultimo quarto d'ora, un vero e proprio tallone d'Achille dei granata.

NEL FINALE - Se le partite finissero al 75' i granata avrebbero ben 10 punti in più: "L'atteggiamento della squadra è stato sempre giusto. Difficile spiegare a livello tattico, anche a livello mentale difficile dire che abbiamo avuto cali". Neanche Juric ha trovato una spiegazione valida per giustificare gli 11 gol subiti nell'ultimo quarto d'ora dal Torino (il 44% del totale), ma il derby può essere un banco di prova fondamentale (anche) da questo punto di vista. I tratti della Juve sono quelli di una squadra a cui piace colpire nel finale. Sono 11, infatti, anche le reti realizzate dalla squadra di Allegri dal 75' al 90' (30% del totale). Il gol del pareggio segnato da Danilo al 92' della sfida contro l'Atalanta è soltanto l'ultimo esempio.

MALEDIZIONE - È un copione visto e rivisto dai tifosi del Toro: i granata si giocano la stracittadina alla pari per poi essere beffati negli ultimi minuti. Una vera e propria maledizione che - per non estendere troppo il campo - si è ripresentata in 5 degli ultimi 6 derby disputati. In 4 di queste occasioni i granata hanno subito gol decisivi ai fini del risultato: Locatelli sullo 0-0 all'82' nella gara d'andata, Ronaldo al 79' sul 2-1 per il Toro nel derby di ritorno dello scorso anno, Mckennie-Bonucci al 77' e all'89' che hanno ribaltato il gol del vantaggio di Nkoulou nell'ultimo precedente allo Juventus Stadium. Toccherà a Juric e i suoi invertire la rotta e sfatare due tabù in uno: contro la Juve i cali di tensione non sono ammessi.