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Toro-Bologna, perché sì e perché no: il 4 maggio dev’essere una spinta positiva

Andrea Calderoni
Andrea Calderoni Caporedattore centrale 

Il primo perché sì della sfida di questa sera riguarda le motivazioni extra che il Torino dovrà necessariamente avere alla vigilia di una data diversa rispetto a tutte le altre sotto la Mole. Domani, infatti, sarà il 4 maggio e domani verranno onorati i 75 anni dalla tragedia di Superga. Come ogni anno, per il club granata l'inizio di maggio è un periodo dell'anno differente rispetto a tutti gli altri. Sia nel centro sportivo sia in città si respira un'atmosfera particolare, che è differente rispetto a quella ansiogena del derby; è un'atmosfera magica, irreale, che si compie e si suggella il 4 maggio ma già questa sera dovrà produrre i suoi effetti contro un avversario che in questa stagione ha fatto meglio del Toro.

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