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TURIN, ITALY - FEBRUARY 05: Yann Karamoh of Torino FC celebrates with teammates after scoring the team's first goal during the Serie A match between Torino FC and Udinese Calcio at Stadio Olimpico di Torino on February 05, 2023 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Su queste colonne nei giorni scorsi abbiamo analizzato come i numeri del Torino in zona gol siano negativi e vadano assolutamente migliorati. Un interessante analisi di un esperto ha messo però in luce alcuni dati che possono far riflettere sulla bontà del gioco espresso dagli uomini di Juric. Michele Tossani, esperto match-analyst nonché allenatore FIGC, ha studiato nel dettaglio alcuni movimenti dei giocatori offensivi del Torino. La squadra di Juric, esattamente come l'anno scorso, rimane una squadra molto verticale che si affida spesso ai lanci lunghi del suo portiere Vanja Milinkovic-Savic per superare la prima pressione e giocare le seconde palle. Cosa è cambiato negli ultimi mesi per il Toro è che c'è maggiore qualità con i trequartisti che si muovono per creare linee di passaggio al portatore di palla. Sono proprio giocatori come Vlasic, Radonjic e Miranchuk che hanno aggiunto qualità alla rosa di Juric con il loro arrivo in estate. Questi giocatori della trequarti riescono anche a fornire una soluzione in più, ovvero quella che prevede degli attacchi centrali e non solo sulle corsie esterne come in passato. Se le scelte di passaggio sono aumentate e la fase offensiva coinvolge più giocatori ne può godere tutto il reparto avanzato del Toro che secondo questa analisi sta migliorando. Ora a Juric e ai suoi uomini toccherà migliorare la cattiveria sotto porta per trasformare queste apprezzabili trame di gioco in concretezza.
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