Torino: le ambizioni ci sono, ma cosa ti serve per diventare grande?

Per ogni club che si rispetti, serve una visione per il futuro e quindi degli obiettivi - sportivi e non - che non siano solamente rivolti al presente: è necessaria una progettazione che guardi al medio-lungo termine. Il Torino può migliorare sotto questo punto di vista, ma sono stati fatti comunque diversi passi in avanti. Prodotti del vivaio come Edera, Bonifazi e Barreca, e investimenti importanti per giovani come Lyanco e Milinkovic-Savic, sono la testimonianza che il Toro ha già del materiale su cui puntare per creare una struttura che duri nel tempo. Se poi aggiungiamo un vivaio tradizionalmente florido, che negli ultimi anni sta ottenendo anche risultati sportivi importanti, il punto di partenza è ottimo. Poi, però, ci sono giocatori acquistati in età già avanzata che non riescono ad essere rimpiazzati, come Molinaro e Burdisso. Servono sempre più investimenti su Settore Giovanile e giovani di valore che possano servire al Toro per il presente ma soprattutto per il futuro.