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MONZA, ITALY - AUGUST 13: Aleksej Miranchuk of Torino FC celebrates after scoring the opening goal during the Serie A match between AC Monza and Torino FC at Stadio Brianteo on August 13, 2022 in Monza, Italy. (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)
C'è un problema da risolvere in casa Toro: sono soltanto sette i gol segnati nelle prime otto giornate di questo campionato. Da quando sono tornati in Serie A, i granata hanno fatto peggio solamente nel 2014/2015 trovando appena sei reti. Andando a confrontare il rendimento in termini di gol dopo otto giornate negli ultimi dieci anni, il miglior rendimento è quello del 2016/2017: la squadra - all'epoca allenata da Mihajlovic - ne segnò addirittura 17. Seguono, a quota 14, il Toro del 2017/2018 ancora con Mihajlovic e quello del 2020/2021 dii Giampaolo. Si sono invece fermati a quota 13 i granata di Ventura nel 2013/2014 e nel 2015/2016. Il numero di reti segnate è calato con l'approdo di Mazzarri e Juric: rispettivamente 9 e 10 con il toscano nel 2018/2019 e 2019/2020, 9 anche con il croato la passata stagione.
Nel campionato in corso i granata hanno registrato un passo indietro rispetto al recente passato, andando a segno appena sette volte in otto giornate. Juric dovrà quindi lavorare a possibili soluzioni, mentre si avvicina alla prima gara in cui potrà contare sull'intero parco attaccanti. A meno di novità dell'ultimo minuto il tecnico (assente per squalifica) potrà contare su tutti gli attaccanti in rosa. Pellegri ha smaltito i problemi muscolari ed ha ripreso a lavorare con il gruppo, a Napoli era già rientrato Miranchuk dopo il lungo infortunio. Il russo, uno dei potenziali titolari sulla trequarti, era andato a segno nella prima giornata contro il Monza e in quella stessa occasione si era fermato per una lesione muscolare. Il suo rientro rappresenta un recupero importante per Juric, che sulla trequarti potrà contare su tre giocatori di qualità: l'ex Atalanta va ad unirsi a Vlasic e Radonjic, i più impiegati in questo avvio di stagione. A completare la batteria di trequartisti anche Seck che ha smaltito l'attacco febbrile e Edera, riaggregato a Napoli dopo un avvio di campionato da fuori rosa. Spostandosi sui centravanti, a Sanabria si affianca nuovamente il rientrante Pellegri. Juric potrà dunque contare sull'attacco al completo per la prima volta in campionato, con l'auspicio di risolvere le difficoltà che la sua squadra ha incontrato sul piano realizzativo.
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