Toro, che fine ha fatto Lukic? Stagione poco esaltante al Fulham, ora Euro 2024

Sasa Lukic si appresta a vivere Euro 2024 con la maglia della nazionale serba. L'ex centrocampista del Torino si è guadagnato la convocazione nonostante una stagione al Fulham in cui ha raccolto sì 24 presenze, ma non è riuscito a trovare la titolarità con molta continuità. A Londra non è considerato incedibile, tanto che l'ambizioso Como ha messo gli occhi su di lui in questa sessione di mercato, ma il serbo sta bene a Londra e ha un contratto lungo con il Fulham: sarà difficile riportarlo in Italia.

Torino e Lukic: da Mihajlovic a Juric

L'approdo al Torino di Sasa Lukic fu fortemente voluto da Sinisa Mihajlovic, che nel 2016 spinse la società ad acquistare questo prospetto classe 1997 serbo del quale si parlava molto bene. Dopo alcune stagioni di rodaggio, in una delle quali fu girato anche in prestito al Levante, Lukic prese quota nelle gerarchie granata nel 2018/2019 con Mazzarri, mentre nel 2020/2021 Giampaolo gli affidò il ruolo di trequartista. Da questa stagione, Sasa diventò un punto fermo della rosa, a maggior ragione con l'arrivo poi di Juric, per il quale diventò un pupillo. Conquistò anche la fascia di capitano nel 2022, ma l'ammutinamento prima di Monza-Torino fece scricchiolare i rapporti con la piazza e con la squadra, tanto che nel gennaio 2023 fu ceduto al Fulham dopo 7 stagioni, 168 presenze, 14 gol e 6 assist in maglia granata.

Lukic, al Fulham stagioni non esaltanti: il Como lo valuta come rinforzo

L'avventura al Fulham non si è rivelata particolarmente positiva sinora per Lukic, che nella seconda parte della stagione 22/23, oltre ad una presenza in FA Cup, ne ha raccolte 12 in Premier League, ma solo in 4 di queste è stato titolare. In 7 delle 8 occasioni in cui è subentrato, poi, l'ha fatto solo nell'ultimo quarto d'ora di gara. Numeri leggermente migliori, ma certamente non straordinari, nell'annata 23/24, conclusa con 2 presenze in FA Cup, 2 in EFL Cup e 24 presenze in Premier di cui solo 13 però da titolare. Meglio la seconda parte di stagione rispetto alla prima, dato che, da febbraio a maggio ha collezionato 12 presenze consecutive con la maglia dei londinesi (in precedenza aveva giocato per massimo tre partite consecutive). Una sola rete in un anno e mezzo: il gol del momentaneo 2-0 (3-0 il risultato finale) nella gara casalinga contro il Tottenham del 16 marzo 2024. Come anticipato in apertura, a Londra non è certamente considerato tra gli incedibili della squadra, tanto che non è esclusa una sua cessione. A tal proposito, il Como, che si sta attrezzando per affrontare al meglio la Serie A, lo sta valutando come rinforzo per la prossima stagione.