Torna a sorridere il Toro, e insieme a lui anche Antonio Sanabria. Il paraguaiano, con gol e assist, ha trascinato i granata che hanno battuto per 3-2 il Genoadi Ballardini sul campo del Grande Torino. Lo stesso campo verde sul quale ritrova il sorriso anche il numero 19 del Toro: per il paraguaiano è stata la prima partita in carriera in cui, nella stessa partita, ha fornito un assist e segnato una rete in Serie A.
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Toro, col Genoa il miglior Sanabria in granata: ora deve ripetersi senza Ansaldi
Gol e assist per Antonio Sanabria nella gara contro il Genoa: prima volta in carriera.
GOL - Non è dunque esagerato dire che Sanabria abbia trovato la sua miglior partita al Torino. Un bel modo per interrompere l'astinenza. Non andava a segno dal 12 settembre, dalla partita del 4-0 contro la Salernitana. Essendo l'unica punta a disposizione, date le precedenti assenze di Belotti e Zaza, per diverse settimane è stato l'unico attaccante granata su cui Juric potesse contare per il reparto offensivo, il quale aveva risentito parecchio del suo digiuno. Digiuno che però è terminato al 14° minuto della gara contro il Genoa, nel quale il 19 granata ha messo a segno di testa il suo secondo gol in campionato. Sanabria a segno in casa su assist di Ansaldi: non certo una novità, visto che 9 delle ultime 10 reti in maglia granata, il paraguaiano le ha messe a segno in partite casalinghe. E, curiosamente, le ultime tre reti (alla Roma, alla Salernitana e al Genoa) sono tutte arrivate su assist di Ansaldi. "Ci troviamo bene anche come persone e questo in campo si vede", ha detto Sanabria nel post-partita. Ora Tonny, che nel postpartita ha posato felice con la famiglia in campo, dovrà trovare il modo di segnare anche senza i cross pennellati dall'esterno argentino, che si è fermato per un problema muscolare.
ASSIST - Come detto, è stata la prima partita nella quale il paraguaiano, dopo aver messo a segno un gol, ha fornito un assist, che è poi quello che ha portato al successivo 2-0 del Toro, firmato Pobega. Antonio Sanabria, quindi, per la prima volta in carriera si prende il merito di aver segnato il gol dell'1-0, e allo stesso tempo di aver reso possibile il raddoppio granata. Ora la sfida è quella di ripetersi ad alti livelli: poichè il modulo del tecnico croato prevede una sola punta in campo, ora il paraguaiano dovrà lottare per mantenere un alto minutaggio, dato il ritorno di Belotti - subentrato poi al suo posto nella sfida di ieri -: il gol e l'assist realizzati ieri possono essere uno stimolo in più ma ora Sanabria dovrà trovare continuità realizzativa. Per sé stesso, a livello personale e professionale, e per la squadra. In ogni caso Juric si gode il fatto che entrambi i giocatori granata, Belotti e Sanabria, sono al momento due delle sicurezze su cui il Toro può contare, senza dimenticare che è tornato a disposizione anche Simone Zaza, ex nazionale. Se tutti stanno bene, l'arsenale offensivo del Torino ha qualità e quantità.
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