PARMA, ITALY - JANUARY 03: Ricardo Rodríguez of Torino (L) looks to break past Yann Karamoh of Parma (R) during the Serie A match between Parma Calcio and Torino FC at Stadio Ennio Tardini on January 03, 2021 in Parma, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Yann Karamoh sta pian piano entrando in condizione e sta lavorando per mettersi a disposizione di Ivan Juric. Arrivato l'ultimo giorno di mercato estivo, il giocatore di nazionalità francese si è presentato in chiaro ritardo dal punto di vista fisico. Karamoh infatti per tutta l'estate non si è allenato con una squadra, ma da solo. Dopo che il Fatih Karagümrük (club turco dove ha passato l'ultima stagione) non l'ha riscattato, lui è tornato solo teoricamente al Parma, club che ne deteneva il cartellino. Infatti è sempre stato chiaro sul fatto che la sua intenzione non era quella di rimanere in Serie B con gli emiliani e Yann per questo si è sempre allenato a parte per tutta l'estate. Solo negli ultimi giorni di agosto, poco prima di sbarcare al Torino, si è unito alla squadra di Fabio Pecchia per qualche allenamento. Non è bastato per farsi trovare pronto ai primi di settembre, quando è arrivato alla corte di Ivan Juric, e i test fisici a cui è stato sottoposto lo hanno subito evidenziato.
La prima convocazione con la maglia del Torino è arrivata per il match contro l'Inter. Contro il Sassuolo Karamoh va incontro alla sua seconda convocazione in granata, ma non lo vedremo dal primo minuto e difficilmente subentrerà a gara in corso. Il giocatore di nazionalità francese ha bisogno di raggiungere la piena forma fisica prima di poter mettere piede sul campo. Dunque per il suo esordio in maglia granata, verosimilmente, Karamoh dovrà aspettare la ripresa del campionato di Serie A dopo la sosta nazionali.
A parlare della situazione di Karamoh è stato Matteo Paro: "Arriva da un periodo in cui si allenava da solo, è come se fosse in ritiro in questo momento. La scorsa settimana ha fatto lavori integrativi per cui non è stato convocato - ha spiegato il vice di Juric negli scorsi giorni - . Mi auguro che in un paio di settimane sia a disposizione per la squadra". Il giocatore sta dunque lavorando per tornare sul terreno da gioco e farsi trovare pronto, ma il tecnico croato ha sempre sostenuto che quando compri un giocatore l'ultimo giorno di calciomercato, non sai mai in quali condizioni fisiche lo trovi. E' questo il caso di Karamoh, che ad ogni modo è arrivato al Torino non come titolare ma come alternativa per una trequarti che conta su Vlasic, Radonjic, Miranchuk e Seck. Per questo il fatto di non averlo pronto subito non è stato troppo penalizzante.
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