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Toro, con la Roma hai perso con onore

Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 
L'Editoriale di Gino Strippoli / I granata sono sconfitti di misura, giocando alla pari, da un assist di Kluivert e un capolavoro di Dzeko. Pesa il rigore non dato su Falque

Una sconfitta, quella granata contro la Roma, che non deve assolutamente demoralizzare. Il Toro esce a testa alta davanti ai suoi tifosi. La squadra di Mazzarri ha cercato in tutti i modi la via del gol ma ha trovato i guantoni di Olsen che in almeno quattro occasioni ha respinto i tiri di Meité, Belotti, Baselli e Falque. In effetti i granata il gol lo hanno anche trovato ma dopo l'esultanza e la palla messa al centro del campo Belotti e compagni si sono trovati con la rete di Falque annullata per giusto fuorigioco di Ola Aina. Già Ola, entrato al posto dell'infortunato De Silvestri, e solo dopo due allenamenti con la squadra, si è trovato catapultato in campo e ha svettato subito per personalità e buona tecnica, tant'è che il gol annullato nasce proprio da una sua azione personale.

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Peccato per quella incertezza sul gol di Dzeko all' 89'. Ma il ragazzo ha dimostrato davvero grande talento. Comunque il Toro affrontava la Roma una squadra con tanti campioni e si è battuto alla pari. Forse il pareggio poteva essere il giusto risultato. Infatti se da una parte il Toro si è trovato Olsen che ha parato i siluri granata e la traversa ha detto no a Rincon, la Roma ha subito l'ira dei pali, ben tre volte i legni gli han fatto chinare la testa. Un salvataggio di Meité su tiro di Florenzi. Poi il gol nato dalla velocità di Kluivert e dal capolavoro di Dzeko. L'unico dubbio che rimane in questa partita è il possibile rigore su Falque con conseguenza espulsione di Mazzarri per proteste.

Dopo il contropiede di Belotti e il suo tiro respinto da Olsen il numero 14 granata si è trovato il pallone ballare davanti e mentre cercava di intervenire si è trovato per terra causato sicuramente da un contatto. L'arbitro è stato irremovibile nonostante le proteste della panchina granata. La partita è comunque stata bella, avvincente, con due squadre che si sono affrontate a viso aperto. In certi momenti della partita il Toro è sembrato più squadra della Roma e questo è buon viatico per il proseguo del campionato, ricordando che Zaza, Djidji, Soriano (entrato solo negli ultimi minuti finali) sono giocatori che ancora devono essere inseriti da Mazzarri. Che dire dell'allenatore granata: la squadra è stata preparata bene, così come la partita. Il Toro ha giocato da Toro ed è uscito tra gli applausi. Alla fine una Roma poco concreta nel primo tempo dove ha giocato meglio dei granata, e un Toro più incisivo nel secondo tempo dove ha messo più volte in difficoltà i giallorossi. Il Toro comunque c'è e questa è la dimostrazione che i ragazzi seguono bene Mazarri e stanno iniziando a dimostrare di essere una squadra vera.