- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
TURIN, ITALY - OCTOBER 09: Mattia Destro of Empoli FC scores their side's first goal whilst under pressure from Nikola Vlasic of Torino FC during the Serie A match between Torino FC and Empoli FC at Stadio Olimpico di Torino on October 09, 2022 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Diciamo subito che il tItolo di questo articolo racchiude un po’ la storia della partita di Torino Empoli. I granata dal 1° all’ultimo minuto di gioco hanno fatto la partita, l’hanno giocata bene per quanto riguarda la costruzione del gioco ma poi l’hanno finalizzata male, un po' per l’eccellenza di un portiere come Vicario che è stato più volte un gatto togliendo palloni dalla rete sulle conclusioni granata, vedi due volte su Aina, una su Lukic, due su Vlasic (ma una di queste di testa sprecata dal giocatore croato). Poi gli sprechi, detto di Vlasic di testa, ce n'è uno di Miranchuk che tira alle stelle un invito in area di Rodriguez, uno di Sanabria di testa , uno di Radonjic, uno di Djidji, un altro di Vlasic a inizio partita su un bel servizio di Lazaro che lo mette in area ma il numero 16 granata tira a lato. Spero di non averne dimenticato nessuno. Ad aggiungersi a queste occasioni i due gol di Miranchuck e di Sanabria annullati per fuorigioco. Insomma una vera macchina mangia gol e ciò diventa un vero problema se, con una squadra nettamente inferiore per qualità, si trova il gol salva partita solamente al 90’ e per di più grazie ad un fortunoso rimpallo.
Nulla da dire sulla costruzione del gioco granata difatti le occasioni gol sono fioccate da più parti verso la porta di Vicario ma si sono evidenziati ancora una volta gli annosi problemi di questo Toro ovvero la mancanza di un vero stoccatore d’area, un centravanti con il vizio del gol. Ad oggi questa qualità non c’è l’ha nessuno, né Sanabria, né Vlasic, né Radonijc, né Pellegri. Nessuno sa cacciare la palla in rete nono stante le molteplici occasioni create.
Si sa bene che a fronte di tante occasioni sprecate si rischia sempre di prendere la sberla, ed è quello che è successo al Toro con un Empoli sempre molto ordinato sulla difensiva ma che ogni tanto cercava qualche timida offensiva, qualche sortita, affidata per lo più al bravo Bajrami, fino all’entrata di Destro, un centravanti vecchio stile che a dispetto dell’età che avanza il fiuto del gol non lo ha perso e alla prima palla giocabile in area si è costruito tranquillamente una rovesciata molto angolata ma anche molto prevedibile e lenta che ha beffato l’imbambolato Milinkovic-Savic, da zero riflessi e nettamente in ritardo sulla rovesciata telefonata. Inutile stare a giraci troppo il problema portiere c’è e non si è voluto risolverlo in sede di mercato. Forse pensare a rimediare in quel di gennaio e pescare dal Monza il bravo Cragno? Anche solo rilevando il prestito?
Le note positive tra i granata contro l’Empoli arrivano dalla conferma dell’olandese volante Schuurs. Un ragazzo fortissimo che palla al piede e testa alta è capace di conquistare palla nella propria area e farsi poi 50 metri passando con dribbling in velocità due, tre avversari per poi scaricare palla al limite dell’area ai suoi compagni. Due sue fughe sono state degne del miglior ricordo che si può regalare al ragazzo quello di Ruud Krol.
Ottima la prestazione di un Aina che ha giocato la sua miglior partita in granata andando due volte al tiro e dove solo un eccellente Vicario gli ha tolto la gioia del gol, oltre a dare un paio di assist-gol ai compagni, sprecati, e senza mai sbagliare un appoggio. Ad onor di cronaca c’è da ricordare che dopo il gol subito dal Toro c’è stata un eclissi granata soprattutto a centrocampo e dove anche qui si è vista la mancanza di un vero ruba-palloni, un incontrista che dia fisicità.
Il pareggio è meritato per ciò che hanno dato i ragazzi in campo ma cosi non va di certo bene! Un applauso all’ex granata Zanetti che se è vero che la sua squadra si è sempre fatta infilare in area è altrettanto vero che la sua retroguardia si è difesa sempre molto bene e ordinatamente e tatticamente ha portato a casa un ottimo pareggio, sfiorando la vittoria (anche all’Empoli è stato annullato un gol per fuorigioco).
© RIPRODUZIONE RISERVATA