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Toro, con l’Inter ancora 4-2-4

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E' un giochino che divide, anche se probabilmente Ventura nella sua testa ha idee sufficientemente chiare, aspettando comunque di valutare tutto il gruppo la prossima settimana. Perché per una volta reinventatosi allenatori, i nostri...
Federico Danesi

E' un giochino che divide, anche se probabilmente Ventura nella sua testa ha idee sufficientemente chiare, aspettando comunque di valutare tutto il gruppo la prossima settimana. Perché per una volta reinventatosi allenatori, i nostri lettori si sono divisi su quella che dovrà essere la formazione partente contro l'Inter anche se un'idea di massima c'è.FIDUCIA CHE CRESCE - Più che sulla forma del Toro, peraltro evidenziata dal duro anticipo di sabato contro il Pescara, in molti puntano sulle pecche di un'Inter che evidentemente non è ancora al top anche perché diversi giocatori soprattutto a centrocampo sono arrivati da poco e ancora non risultano perfettamente integrati con il resto del gruppo. Ovviamente dipenderà anche da quello che farà Stramaccioni, ma l'impressione é che i nerazzurri la partita proveramno a vincerla sulle fasce e con i tre davanti.MODULO CHE VINCE... - Meglio non cambiare, è questa l'opinione generale dei più. Quel 4-2-4 che all'occorrenza sposa indietro i due esterni è una scarpa pèerfettamente calzante per la rosa di Ventura e lo si è visto più volte a patto che tutti si sacrifichino. Al momento se uno deve saltare, quello è Stevanovic, ché la fiducia maggiore sta in Santana pensando di veder partire dal 1' Cerci. Ma c'è anche una minoranza che rafforzerebbe la mediana inserendo un incontrista in più.VOGLIA DI BIG - In ogni caso dalle vostre risposte emerge chiaramente la sete di grandi sfide che il popolo granata ha maturato in questi tre lunghi anni e che vuole soddisfare in fretta. Quello con l'Inter è il primo esame vero, l'euforia monterà giorno dopo giorno ma rischia di essere arma a doppio taglio.

 

(foto M.Dreosti)