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Toro, contro il Chievo la terza vittoria consecutiva?

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L'editoriale di Gino Strippoli / Oggi pomeriggio si va in campo per cercare di centrare un traguardo che manca da circa 7 anni
Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 

7 anni, già 7 come la posizione che i granata hanno in classifica e che devono cercare di mantenere con una vittoria magari avvicinando il Verona che non dovrebbe avere vita facile in casa contro la Lazio di Petkovic. Mirare al 6° posto prima della fine del girone d'andata è tutt'altro che un utopia se Cerci e compagni continueranno a essere freddi e cinici come hanno dimostrato contro i biancocelesti e contro l'Udinese.

Occorrerà non sottovalutare il Chievo di Corini, formazione tutt'altro che irresistibile però ostica e capace di alterare prestazioni negative con quelle strepitose. Difficilmente il mister , a parte la squalifica di Farnerud e l'assenza per infortunio di El Kaddouri, cambierà modulo rispetto all'ultima vittoria, quindi spazio ai tre centrali con la conferma di Maksimovic a meno che Ventura non voglia ridare il campo a Rodriguez ormai pronto al rientro. Sulle fasce esterne dovremmo rivedere Darmian a destra e Pasquale a sinistra. D'Ambrosio, non convocato, molto probabilmente non rivestirà la maglia granata vista la sua imminente partenza. A centrocampo dovrebbe esserci l'innesto di Bellomo ad agire come mezza punta nella stessa posizione adottata da Farneud.L'ex barese ha tutte le capacità tecniche per agire in quel ruolo visto che lui nasce proprio come trequartista. Questa potrebbe essere una buona chance per dimostrare tutto il suo valore.Il reparto dovrebbe essere completato da Basha o Brighi e da Vives, attualmente uno dei giocatori più in forma. In avanti Immobile e Cerci dovranno continuare ciò che hanno fatto nelle ultime partite magari aggiustando un po' la mira anche se sarà importante come al solito il gioco di squadra per far segnare qualsiasi giocatore granata.Oggi i granata dovranno confermare tutto quello che han fatto di buono sin'ora, senza cercare di strafare per vincere la partita ma attendendo i momenti giusti Difficilmente il Chievo concederà spazi agli avanti granata per cui ogni qualvolta ci sarà l'occasione di ripartire velocemente la squadra dovrà capitalizzarla al meglio.Scardinare la porta difesa da Puggioni non sarà semplice con un Chievo sicuramente chiuso in 10 dietro la linea della palla per questo occorrerà molta pazienza e tessere gioco fino a colpire al momento giusto.