Se il Toro avesse pareggiato la partita contro il Napoli nessuno avrebbe avuto da dire più che altro per l’impegno profuso ma anche per un paio di occasioni da gol con Belotti. La prima già al 7’ con un colpo di testa che ha fatto gridare al gol ma evitato dalla bella respinta di Ospina, la seconda al 22’ del secondo tempo dopo un'azione Singo-Linetty e assist per il “Gallo” che con un bel diagonale ha rasato il palo.
CONTROCORRENTE
Toro, contro il Napoli una sconfitta che poteva essere evitata
Torna Controcorrente di Gino Strippoli: "I granata se la giocano alla pari ma un errore di Pobega li manda KO"
C’è però da precisare che è stato il Napoli a fare la partita e nel primo tempo ha chiuso praticamente la squadra di Juric nella propria meta campo. La mancanza di un cervello come Lukic si è fatta sentire, infatti né Mandragora né Ricci sono mai riusciti a portare avanti le azioni di gioco. Oggi come oggi il serbo, numero 10 granata, è troppo importante per l’economia di gioco.
Contro gli azzurri di Spalletti il centrocampo di Juric è parso troppo statico e gli stessi Brekalo e Praet hanno fatto il possibile per dare movimento ma sono stati poco supportati dalla mediana mentre sulle fasce Vojvoda e Singo non sono riusciti, se non a fasi alterne, a preoccupare la difesa avversaria. In pratica a parte le due occasioni di Belotti citate precedentemente il centravanti granata è rimasto spesso isolato e chiuso nella morsa di Koulibaly.
E’ evidente il divario tecnico fra le due squadre eppure il Toro se non fosse stato per l’errore in fase di costruzione di Pobega sarebbe potuto uscire dal campo senza sconfitta. Il Toro ha sofferto la velocità di Mertens e di Lozano, ma soprattutto il primo ha messo sovente in difficoltà Izzo mentre Rodriguez dopo un avvio faticoso ha poi preso le misure sul numero 11 napoletano.
Lo stesso Bremer contro Osimhen è andato più volte in difficoltà senza per questo alzare mai bandiera bianca. E’ stato uno scontro fisico importante finito in parità.
Il Napoli ha comandato la gara e oltre al gol di Fabian Ruiz, abbastanza fortunoso a detta dello stesso giocatore, ha come rammarico quello di aver sprecato il rigore battuto da Insigne ma ben respinto da Berisha che si è fatto trovare pronto. Però anche in questo caso la difesa granata è stata sorpresa dalla velocità dei partenopei portata avanti da Osimhen e poi finalizzata con l’atterramento di Mertens da parte di Izzo. Un'altra occasione per gli azzurri nata da un bel tiro di Osimhen respinto con un bel volo da Berisha.
Diciamo che il Toro con un po’ di attenzione poteva portare nella sua classifica un punto in più ma il Napoli la sua vittoria non l'ha rubata per nulla, anzi per la mole di gioco espressa l'ha meritata ampiamente. Molti i granata apparsi fuori condizione e con poca benzina in corpo e questo si è visto sin dai primi minuti di gioco dove i granata non hanno mostrato grinta ma piuttosto stanchezza e poche idee.
© RIPRODUZIONE RISERVATA