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Toro, contro il Siena si riparte verso la salvezza!

Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 
Poche ore ad un vero scontro salvezza che vedrà il Torino affrontare il Siena. Per la squadra allenata da Iachini  la sfida  contro i granata può definirsi da ultima spiaggia. Dovessero perdere, le ultime speranze per...

Poche ore ad un vero scontro salvezza che vedrà il Torino affrontare il Siena. Per la squadra allenata da Iachini  la sfida  contro i granata può definirsi da ultima spiaggia. Dovessero perdere, le ultime speranze per rimanere nella massima serie si ridurrebbero  al lumicino. Ecco perchè Bianchi  & C. dovranno prestare la massima attenzione  cercando di entrare sin dal primo minuto con la massima concentrazione.   Oggi è vietato sbagliare anche il più piccolo passaggio onde evitare e dare ai bianconeri di Siena la minima possibilità di ripartire veloci con Rosina  che, come uomo assist, potrebbe fornire preziosi servizi per la testa di Bogdani, giocatore quest’ultimo che più di una volta è andato a bersaglio contro i granata.   Anche se oggi la formazione senese dovrà rinunciare al suo bomber principe , quell’Emauele Calaiò cresciuto nel Torino,  andato a rinforzare l’organico del Napoli,  all’argentino  Marcelo Larrondo scambiato con la Fiorentina con Della Rocca,  e allo squalificato Angelo (assenza pesante) il Torino dovrà stare ugualmente attento alle ripartenze del brasiliano Neto, oggetto del desiderio di grandi squadre, e all’orchestrazione in campo di D’Agostino ( all’ultima partita con i bianconeri), vero faro del Siena, che con Vergassola  e Valiani formano a centrocampo una cerniera invidiabile.   Per oggi i tifosi del Toro dovranno dimenticare il mercato fin qui insufficiente,  nonostante l’acquisto  di Barreto, e dare manforte alla squadra per conquistare una vittoria che porterebbe  Ventura e soci a distanziare ancor più la linea della salvezza. D'altronde le partite che giocheranno le concorrenti sono favorevoli ai granata ma si dovranno prendere  di riffa o di raffa i tre punti. Oggi è vietato pareggiare tanto meno perdere.   La formazione  granata appare scontata  vista la penuria  di uomini a disposizione di Ventura con  la linea difensiva che sarà imperniata  sui due centrali Di Cesare e Rodriguez, mentre come esterni bassi ci saranno D’Ambrosio a destra e l’esordiente oggetto misterioso Caceres a sinistra. A centrocampo discorso chiuso con l’ accoppiata Basha e Brighi ( ma potrebbe anche esserci la sorpresa Suciu  a fare il terzo centrocampista alla Vives).  Sulle fasce appare scontato l’utilizzo di Cerci e Birsa ( a meno che di sorprese venturiane legate appunto a Suciu). Il gol lo dovranno cercare Bianchi insieme a Sansone. Due di questi giocatori potrebbero essere alla partita di addio con la maglia granata : Brighi e l’ex attaccante sassolese. Da loro ci si attende una partita ancora più gagliarda e incisiva  per regalare un ricordo importante ai tifosi granata e in futuro  far aumentare i rimpianti per una loro possibile partenza.   Cosa poi  riserverà la compravendita sui banchi mercatali lo vedremo da domani da domani in poi. Oggi la trattativa più importante si chiama Siena. Certo è che Barreto (escludendo guai fisici o di altra natura) non potrà da solo risolvere i problemi legati al gol del Toro. Un esterno da comperare è d’obbligo, visto lo sterile impiego per infortunio di Santana, cosi come sarà importante rinforzare il centrocampo con almeno un costruttore di gioco, un metronomo, come lo era Iori per la serie B  lo scorso anno.   Gino Strippoli