Fumata bianca ad un passo per la ricostruzione del Robaldo, l'impianto che nei piani del Toro dovrà rappresentare la cittadella del settore giovanile. Nella giornata di ieri è arrivato il parere favorevole della Conferenza dei servizi al progetto esecutivo presentato dal club granata. Superati dunque gli ultimi ostacoli burocratici, il prossimo passaggio (meramente formale) sarà una deliberazione della Giunta Comunale per il rilascio dei permessi di costruire.
IL TEMA
Toro, dalla concessione del 2016 ad oggi: tutte le tappe della vicenda Robaldo
La concessione divenuta definitiva solamente nel 2017, quindi la presentazione di un nuovo progetto e le ultime criticità
LA CONCESSIONE - Il Toro ottenne in concessione il Robaldo l'8 marzo del 2016 e l'assegnazione provvisoria fu approvata pochi giorni più tardi (24 marzo). Per arrivare all'assegnazione definitiva ci fu però da attendere il 5 ottobre del 2017 a causa di alcuni problemi relativi al corretto inquadramento per assoggettamento ad Iva. Nel frattempo emersero anche alcune criticità strutturali e i granata con alcune note (30 marzo e 20 aprile 2016) iniziarono a manifestare l'interesse e la disponibilità ad ulteriori investimenti e migliorie all'impianto.
IL NUOVO PROGETTO - Si arrivò dunque alla stesura di un nuovo progetto, presentato dai granata il 5 luglio del 2018. Un prospetto approvato dalla Circoscrizione 2 il 4 ottobre del 2018 e dal Consiglio Comunale di Torino l'11 febbraio del 2019. In mezzo, il parere tecnico sul progetto di fattibilità (27 settembre 2018), il giudizio del Servizio per il Commercio e lo Sport (16 ottobre 2018) ed una perizia tecnica estimativa di un'area esterna ricompresa nel nuovo progetto (14 novembre 2018).
PERMESSO PER COSTRUIRE - Nell'estate del 2019 il Toro presentò la documentazione per ottenere il permesso di costruire, ricevendo nel mese di ottobre la richiesta di un'integrazione documentale. Ad inizio 2020 la pandemia ha rallentato l'iter, quindi il 22 luglio 2020 i granata diedero disponibilità d'investimento a favore del recupero ambientale della zona. Il 4 agosto fu quindi il Consiglio Comunale a ribadire l'urgenza della riqualificazione del Robaldo, inserito nel più ampio discorso relativo al Parco del Sangone.
LE OPERE ESTERNE - Nella giornata di ieri sono quindi arrivati gli ultimi pareri necessari per provvedere al rilascio del permesso di costruire. Sono state superate le problematiche relative alle opere esterne all'impianto, nello specifico una strada di collegamento tra la viabilità pubblica ed il Parco del Sangone, ritenute a marzo lacunose quanto a illuminazione e piantumazione. Quindi con una delibera di Giunta (ma sarà solo una formalità) potrà essere rilasciato il permesso per costruire e il Toro potrà finalmente dare il via ai lavori.
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