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Da Sereni a Sirigu, da Pià a Belotti: ecco come è cambiato il Toro nel corso del decennio

Silvio Luciani

Analizziamo la prima e l'ultima formazione del decennio granata

"Da Torino-Mantova a Torino-SPAL, il decennio granata è iniziato e finito all’Olimpico Grande Torino. Ma quante cose sono cambiate da allora? Innanzitutto la categoria: con il pareggio del 5 gennaio 2010 il Toro manteneva il decimo posto in Serie B, con la sconfitta contro i ferraresi la squadra di Mazzarri si allontana dalla zona europea in Serie A. Dal 2010 al 2019 il Toro è cambiato tanto, è cresciuto e si è affermato stabilmente in Serie A.

"LE FORMAZIONI - A dimostrare i passi avanti nella dimensione tecnica ci sono i componenti della prima e dell'ultima formazione del decennio granata. Il Toro che si affacciava al 2010 era in piena crisi di identità e risultati, la contestazione cresceva e la squadra era modesta persino per la Serie B. A parte gli scudieri Sereni, Loria e Bianchi, dopo il mercato di riparazione di quella squadra rimase poco e solo quei tre (oltre ad un periodo di passaggio di Zoboli e Belingheri) riuscirono a disputare un campionato di Serie A negli anni seguenti. Oggi, invece, il Toro può contare su tre giocatori della Nazionale Italiana tra cui i possibili titolari in porta e in attacco. Su giocatori di respiro internazionale come Ansaldi e Nkoulou, su certezze nella massima categoria come Rincon e Verdi. Insomma, il Torino si è evoluto innegabilmente negli ultimi 10 anni.

"CRESCITA? - Una crescita evidente dal punto di vista tecnico a cui però, a dire il vero, non hanno corrisposto risultati esaltanti. Sotto questo punto di vista è emblematico il tredicesimo posto nella classifica del decennio della Serie A. I granata sono finiti dietro a squadre come il Chievo Verona, retrocesso nello scorso campionato e con il nono posto come miglior piazzamento. Il Torino insomma da ragazzino si è fatto uomo ma non è ancora entrato nell’università del calcio italiano, laddove per questo si intende una stabile dimensione europea. Proprio questo può e deve essere l’obiettivo degli anni Venti, anche se l’attualità ci rimanda a un Toro che sembra aver arrestato il suo percorso di crescita.

https://www.toronews.net/toro/serie-a-la-classifica-dellultimo-decennio-torino-13-alle-spalle-del-chievo/

"TORINO-MANTOVA 1-1 (05/01/2010): Sereni, Zoboli, Rubin, Loviso, Bianchi, Loria, Gorobsov, Belingheri, Colombo, Pratali, Pia. A disposizione: Calderoni, Benedetti, Gasbarroni, Arma, Saumel, Diana, Di Michele. All.: Beretta.

"TORINO-SPAL 1-2 (21/12/2019): Sirigu, Izzo, Nkoulou, Bremer, Aina, Lukic, Rincon, Ansaldi, Verdi, Berenguer, Belotti. A disposizione: Ujkani, Rosati, Zaza, Bonifazi, Millico, Meité, De Silvestri, Djidji, Laxalt. All.: Mazzarri