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"Ventiquattro presenze, tutte da titolari su quella fascia destra. Lorenzo DeSilvestri è uno degli inamovibili in questa stagione granata, e il terzino è tra i primi a doversi mettere in fretta alle spalle la sconfitta di Verona. Una sconfitta pesante per la classifica ma anche e sopratutto per la prestazione di alcuni singoli, sicuramente non altezza. In questo senso, l'ex Sampdoria è chiamato contro il Crotone a ritrovare quello smalto dimostrato nell'ultimo periodo e che al Bentegodi è venuto clamorosamente a mancare. Ricordando, per altro, che proprio un suo gol all'andata permise ai granata di portare a casa un punto dall'Ezio Scida.
"In fase offensiva, De Silvestri dovrà ricominciare da due settimane fa - ovvero dalla gara contro l'Udinese. In quella partita, e anche nelle precedenti sotto la guida di Mazzarri, il terzino era riuscito a sovrapporsi con successo a Iago Falque, chiamato verso il centro dal suo mancino. Contro il Verona, invece, De Silvestri non è quasi mai riuscito a guadagnare il fondo (salvo negli ultimissimi minuti), ed è superfluo ricordare come un attaccante con le caratteristiche di Belotti abbia bisogno (anche) di cross dalle fasce per rendersi pericoloso. Anche in fase difensiva, il terzino ha le capacità per riscattare la brutta prova di Verona: sul secondo gol di Valoti, la poco prontezza del difensore è costata molto cara.
"Contro il Crotone De Silvestri - come del resto tutta la retroguardia - ha l'occasione e l'obbligo del riscatto: per provare a salvare un stagione sin qui più che deludente, i "senatori" devono essere i primi a prendere per mano la squadra.
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