Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Toro, Djidji a Crotone per rinascere: obiettivo mettersi alle spalle l’infortunio

Focus on / L'ex Nantes ceduto in prestito per ritrovare fiducia e tornare sui livelli del 2018/2019, quando stupiva tutti prima dell'infortunio al menisco

Nicolò Muggianu

A Crotone per rinascere. C'è un preciso punto di rottura nella parabola granata di Koffi Djidji, arrivato da semi-sconosciuto al Torino nell'estate 2018 ma capace di sorprendere tutti per affidabilità e continuità di prestazioni. Un momento in cui qualcosa nella testa - e soprattutto nel fisico - dell'ex Nantes si è rotto: siamo nel febbraio 2019 ed il menisco del ginocchio destro comincia a dare problemi.

INFORTUNIO - Un problema apparentemente di lieve entità - almeno questo si pensava inizialmente -, che convince sia il giocatore che il Torino a non ricorrere alla chirurgia. Ma più passa il tempo e più si notano le crescenti difficoltà di Djidji che, nonostante il tutore posizionato alla base del ginocchio destro con cui scende in campo, non riuscirà più a giocare con la tranquillità della sua prima stagione in granata. Il risultato è pressoché scontato: lo spazio al Torino si riduce, fino alla decisione presa nell'aprile 2019 di sottoporsi a un intervento di meniscectomia laterale selettiva.

CROTONE - Un intervento dopo il quale Djidji non è mai più stato lo stesso: un po' a causa della poca continuità avuta dopo l'infortunio (una variabile fondamentale per ritrovare ritmo e fiducia) e un po' a causa dei tanti errori commessi dal calciatore quando chiamato in causa. Anche da questa flessione di rendimento è nata la volontà del Torino, condivisa dal giocatore, di partire in prestito secco per una stagione. Quella di Crotone, dunque, sarà per l'ex Nantes una buona opportunità per tornare a giocare con continuità e riproporsi sugli stessi livelli che avevano convinto il Torino a riscattarlo per 3,5 milioni di euro nel 2019. Poi si vedrà, ma certamente da parte del club granata c'è la volontà di rimandare - almeno fino al 2021 - un giudizio definitivo sul giocatore.