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di Davide Agazzi - Buona parte della stagione del Torino passa da Modena. La trasferta emiliana, dopo tre vittorie ed un pareggio, rischia di essere una partita da non sottovalutare. Con una classifica così corta, fare...
di Davide Agazzi - Buona parte della stagione del Torino passa da Modena. La trasferta emiliana, dopo tre vittorie ed un pareggio, rischia di essere una partita da non sottovalutare. Con una classifica così corta, fare risultato (pieno) a Modena sarà fondamentale, ma bisognerà stare attenti a difendersi dalla squadra di Bergodi. In vista di questa gara, Lerda punterà ancora sul 4-4-2 della sua nuova gestione. I maggiori dubbi riguardano la linea difensiva. L'unica, vera, certezza è la presenza di Rubinho. Escluso il portiere brasiliano, nulla sarà certo fino al fischio d'inizio. Il dilemma maggiore è quello che riguarda i terzini. A destra, con Rivalta alle prese con una tonsillite, dovrebbe esserci ancora spazio per D'Ambrosio. Il condizionale è d'obbligo, viste le deludenti prestazioni del giovane difensore e l'impiego positivo, seppur fugace, del misterioso Cavanda. Resta tuttavia difficile che l'allenatore di Fossano si lanci in esperimenti dell'ultim'ora.
Probabile formazione Toro (4-4-2): Rubinho, D'Ambrosio, Ogbonna, Pratali, Zavagno (Garofalo), Pagano, De Feudis, De Vezze, Gasbarroni, Bianchi, Antenucci. A disp. Bassi, Garofalo (Zavagno), Di Cesare, Budel, Gabionetta, Sgrigna, Iunco. All. Lerda.
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