Toro, due gol presi dalla Pro Patria: c’è da preoccuparsi? L’analisi

Il dato / Due le reti subite dal Torino, entrambe per disattenzione: ecco di cosa è sintomo

Due goal evitabilissimi (parola di Mazzarri) quelli presi ieri dagli attuali titolari del Torino nella sfida amichevole contro la Pro Patria. Entrambi per disattenzione, da parta di una squadre – il Toro – che è stata però impegnata per dieci giorni buoni in doppia seduta, ed un’altra – la Pro Patria – che tali carichi di lavoro non li ha avuti. Il match finale di Bormio ha fornito a Mazzarri indicazioni importanti in vista del preliminare di Europa League.

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DISATTENZIONE – A guardare l’origine delle reti di Parker e Mastroianni, però, qualche campanello d’allarme suona, e la chiave per spiegarle è la parola disattenzione. La Pro Patria ha creato poco ma fatto due goal: quello del ventunenne italo-inglese è nato da una leggerezza in fase difensiva (da parte di una delle migliori difese dello scorso campionato per giunta), con i granata colpiti in contropiede a causa di una mancanza di equilibrio sicuramente strana per una squadra di Mazzarri; il secondo goal, quello del momentaneo vantaggio della Pro Patria, nasce invece da calcio d’angolo, dove un Mastroianni indisturbato ha potuto staccare di testa e metterla dentro. D’altro canto non si può parlare di difficoltà nel creare gioco: il Torino è stato sempre padrone del campo e ha segnato 3 reti, ed almeno altrettante ne avrebbe potute segnare, non riuscendo a trovare la stoccata finale in diverse circostanze. Dal punto di vista della preparazione fisica, invece, Mazzarri ha detto di dover sottoporre i suoi a lavori specifici sulla brillantezza: sicuramente ce n'è bisogno.

RISCHIO – Senza fare assolutamente drammi, visto il contesto e il valore della partita, in generale quanto visto contro la Pro Patria non può bastare. Mazzarri questo lo sa bene, ed a maggior ragione in vista dell’impegno europeo dovrà subito correggere gli errori emersi ieri. Il Debrecen sarà più in forma fisicamente della Pro Patria, che aveva due giorni di allenamento nelle gambe. Simili leggerezze, soprattutto su calcio piazzato, potrebbero risultare fatali in altri contesti, dove l’attenzione deve essere massima e la posta in palio è altissima. Le due reti prese dalla Pro Patria quindi non devono far preoccupare tenendo a mente il fatto che la scorsa stagione la squadra di Mazzarri, che è rimasta fin qui invariata, molto raramente ha sbagliato completamente partita; ma nemmeno essere sottovalutate. Il Toro va via da Bormio con una lezione da imparare: non si può e non si deve sottovalutare nessun avversario.