Aleksey Miranchuk si avvicina sempre di più al Torino. Il club granata è molto vicino all'accordo con l'Atalanta, sulla base di un prestito con diritto di riscatto fissato a 12 milioni. Restano da limare gli ultimi dettagli e il ragazzo è atteso a Torino per le visite mediche, ma il giocatore dopo due stagioni a Bergamo questa estate potrebbe cambiare maglia ed approdare a Torino.
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Toro, ecco chi è Aleksey Miranchuk: il nome nuovo per la trequarti granata
Chi è Miranchuk: la carriera
La carriera di Miranchuk inizia con lo Spartak Mosca nel 2010, prima di approdare nel Lokomotiv nel 2011: con i russi il trequartista rimarrà fino alla stagione 2019/2020. Il giocatore classe 1995 esordisce in prima squadra nella Russian Premier League all'età di 17 anni in occasione del match tra il Lokomotiv e il Kuban il 20 aprile 2013. Con la squadra russa colleziona in sette stagioni 228 partite, 43 gol segnati e 46 assist. Nel 2020 l'Atalanta comunica di averlo acquistato a titolo definitivo proprio dal Lokomotiv per 14.5 milioni di euro. Alla corte di Gasperini - nelle due stagioni disputate con la casacca nerazzurra - il giocatore russo ha collezionato 56 presenze (tra Serie A, Champions League, Europa League e Coppa Italia) condite da 9 gol e 7 assist. Nell'ultima stagione Miranchuk è stato impiegato dal tecnico dei bergamaschi in campionato 19 volte (7 da titolare), in cui ha collezionato 2 gol e 4 assist.
Le caratteristiche
Mancino di piede, Miranchuk è un giocatore molto duttile in grado di ricoprire diversi ruoli: il calciatore russo ha una grande visione di gioco che gli permette di fare diversi assist ai compagni (come confermano i dati sopra citati). Dopo gli addii di Pjaca, Brekalo e Praet, Miranchuk sarebbe il profilo ideale per rinforzare la trequarti granata: la sua qualità potrebbe tornare molto utile alla squadra di Ivan Juric. Visto il suo piede preferito, viene spontaneo pensare che possa occupare la casella di destra sulla trequarti nel 3-4-2-1 di Juric come posizione tattica preferita.
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