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Toro, ecco un Napoli in crisi: serve una prova d’orgoglio per alimentare i sogni

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Domenica i granata devono dimostrare di meritarsi un posto tra le prime 7 e intanto ritrovano un uomo che di Europa a Torino ne sa qualcosa.
Alberto Girardi

È iniziato il 2024 e anche il Torino di Juric si prepara al nuovo anno calcistico, tra i buoni propositi c'è quello di migliorare il punteggio della prima parte di stagione per raggiungere un obiettivo, anche se tutt'altro che semplice: l'Europa. La prima sfida del anno nuovo vede il Torino impegnato contro il Napoli di Walter Mazzarri, un uomo che di Europa a Torino ne sa qualcosa e che portò il record di punti per il club nell'era dei tre punti a vittoria, 63. Torino-Napoli si disputerà tra le mura di casa domenica 7 gennaio alle ore 15:00.

Il Torino per chiudere il girone d'andata a 27 punti

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Sono 24 i punti in classifica raccolti dal Toro fino ad adesso e una vittoria contro i partenopei proietterebbe i granata a 27. Proprio come il Toro dei 63 punti, che chiuse il girone d'andata alla stessa quota. Ora il Torino è una squadra molto diversa, ma arrivare al giro di boa con una vittoria contro i campioni d'Italia in carica sarebbe un forte segnale. La squadra di Juric arriva da una sconfitta con la Fiorentina, la prima nelle ultime cinque gare e solo la seconda nelle ultime 9. In casa invece i granata non perdono dal 21 ottobre, contro l'Inter. Per i ragazzi di Juric sarà comunque una partita molto difficile, è risaputo che il Torino con le big fatica molto e vince poco, a volte anche immeritatamente, ma ha il dovere di provarci e quanto meno di dimostrare di essere ancora vivo.

Crisi Napoli: gli azzurri sono obbligati a vincere

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Il Napoli ha chiuso il suo 2023 all'ottavo posto, fuori dalla zona Europa e ben lontano anche solo da assomigliare al Napoli dello scudetto. Dal mese di dicembre gli azzurri hanno vinto una sola partita in Serie A, poi 3 sconfitte e un pareggio, con soli 3 gol segnati in queste ultime 5 partite e ben 7 subiti. Una media molto bassa quella dei partenopei che fuori casa non vincono dal primo match di Mazzarri, a Bergamo con l'Atlanta il 25 novembre. I partenopei sono obbligati ad iniziare meglio questa seconda parte di stagione e vincere per non scivolare lontano dalla zona Champions, ma dovranno fare a meno di giocatori importanti come Meret e Osimhen. Una situazione di cui il Toro dovrà approfittare: contro un Napoli in crisi serva una prova importante per riscattare la sconfitta di Firenze e alimentare i sogni europei.

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