Toro, ecco una Roma non brillante tra il caso Karsdorp e il ritorno di Dybala

L'ultima sfida del 2022 del Torino è in casa della Roma. I granata sono una squadra in salute che hanno ottenuto tre vittorie nelle ultime quattro gare. Lo stop inatteso con il Bologna è stato subito superato e la partita con i giallorossi può essere una bella occasione per terminare il 2022 con onore. La Roma è in una situazione quasi opposta: nelle ultime quattro ha portato a casa solo una vittoria, a Verona. Le due sconfitte sono state contro Napoli e Lazio, e la sfida con i biancocelesti ha lasciato sicuramente degli strascichi dal punto di vista del morale che si sono visti nell'ultima gara in casa del Sassuolo, terminata in parità (1-1). Che Roma troverà il Torino domenica alle 15 all'Olimpico di Roma?

Roma-Torino, Mourinho recupera Dybala: si è allenato in gruppo

La Roma in estate ha acquistato dei calciatori che lasciavano presagire ad una stagione di altissimo livello. Ma due tra loro, Wijnaldum e Dybala, sono stati lontano dai campo per molto tempo a causa di problemi fisici. È notizia di oggi, venerdì 11 novembre, però, che l'attaccante argentino è tornato ad allenarsi in gruppo e perciò lo si può considerare rientrato dopo l'infortunio muscolare. L'ex Juve potrà essere fondamentale nella sfida di domenica, anche se solo, probabilmente, a partita in corso. La Roma, durante la sua assenza, ha faticato moltissimo a segnare: sono 17 i gol segnati fin qui, solo due in più del Torino che di certo non si è segnalato in questo campionato per una fase offensiva prolifica. Soprattutto Abraham ha attraversato una notevole crisi di rendimento sfociata nella mancata convocazione dell'Inghilterra per il Mondiale. L'attaccante tuttavia si è sbloccato mercoledì a Sassuolo. E poi c'è il Gallo Belotti, anch'egli non sta vivendo la stagione della sua carriera. Mourinho dovrebbe adottare un 3-4-2-1, stesso modulo del Torino, con i trequartisti Zaniolo e Volpato a sostegno dell'unica punta Abraham.

Mourinho e il caso Karsdorp: ci saranno ripercussioni?

Ma in casa Roma il tema relativo a Rick Karsdorp è diventato l'argomento principale degli ultimi giorni. Le pesanti accuse del tecnico portoghese, che - pur non nominandolo - lo ha indicato come il responsabile del gol del pareggio dei neroverdi, nel postpartita di Sassuolo-Roma hanno avuto la replica, ripresa dalla Gazzetta dello Sport, del manager del calciatore: “Sono sorpreso per le dichiarazioni di Mourinho, voglio una spiegazione. Siamo stupiti anche dal fatto che tutti puntino il dito su Rick, senza che Mourinho o la Roma ne citino il nome. Vogliamo una spiegazione dal club sulle parole del tecnico, e sul modo in cui lo ha fatto”. Un battibecco del genere in un momento di difficoltà, come quello che stanno affrontando i giallorossi, non è sicuramente d'aiuto. Inoltre la dirigenza ha ribadito l'appoggio al mister e il ragazzo ha un contratto che lo lega ai capitolini fino al 2025. Il Torino può perciò sfruttare questo momento di confusione di una squadra che ad inizio campionato sperava di essere nelle primissime posizione della classifica.