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Toro, El Kaddouri chiamato ad un’altra prova di maturità

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Se veramente Ventura deciderà di tornare definitivamente sui suoi passi e rimettere il 4-2-4 in cima alla sua  lista dei desideri, Omar El Kaddouri sarà chiamato a una grande prova di maturità. Con Santana e Birsa che hanno fatto le valigie in...
Emanuele Olivetti

Se veramente Ventura deciderà di tornare definitivamente sui suoi passi e rimettere il 4-2-4 in cima alla sua  lista dei desideri, Omar El Kaddouri sarà chiamato a una grande prova di maturità. Con Santana e Birsa che hanno fatto le valigie in estate, infatti, al tecnico ligure mancano gli esterni per varare nuovamente il suo modulo preferito. Con Cerci che torna largo a destra, è il Sultano Berbero l’unico giocatore che può piazzarsi sul versante opposto. Già con la Roma si è visto un assaggio di questo futuribile schieramento.   Certo è che per il giocatore belga-marocchino si tratta di una novità assoluta. Abituato al massimo ad un ruolo di trequartista dietro le punte, il centrocampista in prestito dal Napoli si è ben adattato come mezzala mancina di un centrocampo a tre. Ma le sue caratteristiche potrebbero ben adattarsi anche ad un ruolo più defilato e offensivo. Forse all’inizio faticherà un po’ con il passo, ma doti tecniche e visione della porta non gli difettano e sono due caratteristiche che, partendo largo a sinistra, potrebbero venire esaltate.   Staremo a vedere, probabilmente già da subito, a partire da domenica nella trasferta di Cagliari. Tutti gli indizi portano di nuovo allo schieramento con quattro in linea dietro, due nel mezzo a rompere il gioco avversario, due punte e due esterni alti offensivi. Contro i ragazzi di Lopez un altro test importante della rivoluzione tattica in corso.   Emanuele Olivetti   (foto Dreosti)