Dopo Ghaozini e Onisa, altri tre giocatori della Primavera del Torino si uniscono alla Prima squadra: sono Patrick Enrici, Fabio Gonella e Luca Trombini. A parte il secondo, gli altri due non hanno trovato molto spazio quest'anno. I primi due, comunque, hanno giocato quanto la situazione dei fuori quota potesse permettergli. Gonella, esterno offensivo classe 2000, per larga parte del girone d'andata è rimasto fuori per lasciar spazio al duo Lucca-Rauti. Quando questi sono partiti nel mercato invernale è stato il suo turno, che si è preso la maglia da titolare. Enrici, difensore centrale classe 2001, si è visto spesso preferito Buongiorno nella prima parte del campionato e Marcos nella seconda. Nelle poche presenze ha ben figurato, comunque. Discorso diverso per Trombini, che era partito come portiere titolare, ma è stato scavalcato nelle gerarchie da Lewis, che è esploso da quando ha difeso i pali della Primavera. Per tutti e tre, quindi, questa chiamata rappresenta una buona opportunità.
gazzanet
Toro: Enrici, Gonella e Trombini in Prima squadra. Un’occasione per la carriera
Focus / I tre ragazzi della Primavera sono stati chiamati da Longo per incrementare le fila della squadra durante gli allenamenti
FAR NUMERO - Anche se, a differenza di Ghazoini e Onisa, il nuovo terzetto dovrebbe essere stato chiamato solamente per rimpolpare le fila per gli allenamenti, hanno davanti a loro una buona opportunità. Poter sostenere regolarmente le sedute con la Prima squadra gli permetterà di migliorare e di poter far propri dettami che potrebbero tornargli utili nella loro carriera. Chiaramente niente è precluso e starà a loro impressionare Longo, ma al momento non dovrebbero rientrare tra i giocatori che scenderanno in campo se il campionato ricomincerà. Intanto, il tecnico granata li ha chiamati per esigenze numeriche e questo è già un aspetto di cui andranno sicuramente felici. Poi inizieranno a confrontarsi con un contesto di maggior livello rispetto a una Primavera, entrando così in uno spogliatoio di adulti e iniziando a respirare l'aria di una Prima squadra. Insomma, è come se abbiano iniziato un vero e proprio stage, poi - una volta terminato - potranno cercare di entrare definitivamente nel mondo dei grandi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA