Toro, Gustafson studia da vice-Ljajic. Ma l’opzione prestito rimane viva

Da Bormio / Lo svedese sta spingendo al massimo per convincere Mihajlovic a puntare su di lui. Ma il prestito...

"Samuel Gustafson sta per iniziare la sua seconda stagione da tesserato granata: il prossimo anno il centrocampista classe '95 non sarà più inseribile fuori-lista come Under 21, e su di lui - dunque - andranno fatte importantivalutazioni. Dalla sua, lo svedese sta dando il massimoinallenamento nel ruolo di trequartista centrale del 4-2-3-1, e Mihajlovic lo osserva attentamente per capire se potrà davvero contare su di lui in quella posizione. Certo, l'opzione prestito rimane più che viva - ma se non dovesse arrivare nessuno in quel ruolo, allora Gustafson potrebbe diventare a tutti gli effetti il vice-Ljajic di questo Torino.

"Certo, ci sarà da lavorare e molto - in questo ritiro di Bormio e poi anche in Austria - per guadagnarsi la piena fiducia di Mihajlovic: il ruoloèdelicato, e se il tecnico non sarà convinto al 100% dell'affidabilità del giovane centrocampista, allora per Gustafson sarà prestito. Quel che è sicuro, è che il classe'95 anche questa mattina ha dato ottimi segnali nel ruolo di trequartista centrale: nell'esercitazione tattica volta a provare i meccanismi offensivi del 4-2-3-1, lo svedese ha simostrato moltamobilità e ottimatecnica individuale, facendo vedere di sentirsi a proprio agio nel ruolo.

"Da qui alla conferma, ovviamente, ne deve passare di acqua sotto i ponti, ma i segnali sono di quelli incoraggianti: Gustafson sta spingendo al massimo per guadagnarsi una chance in questo Toro, e anche se dovesse arrivare il prestito, il giocatore inizierebbe la nuova parentesi sicuramente con qualcosa in più rispetto all'anno scorso.