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Toro, i blackout pesano: 12 i punti persi da situazioni di vantaggio

Lorenzo Bonansea

La statistica / I granata han subito 20 dei 29 gol totali nella ripresa, e per ben 5 volte si sono fatti rimontare. Così non va...

"E' un motivo ricorrente, ma d'altra parte non potrebbe essere altrimenti: il Torino ha perso troppi punti per strada per partite che stava vincendo, ma che alla fine ha perso o pareggiato. Ultimo in questa blacklist il Milan di Montella, che ieri sera è riuscito a rimontare i granata - avanti addirittura 2-0 - e a portare via dal Grande Torino un punto che affonda il morale e le speranze granata (qui le dichiarazioni di Mihajlovic).

"Il tallone d'Achille dei granata è senza dubbio la gestione della ripresa: se nel primo tempo Moretti e compagni sono spesso autori di prestazioni sopra le righe, nel secondo tempo la medaglia si rovescia, mostrando una squadra disattenta e approssimativa, che subisce veri e proprio blackout collettivi. Non è un caso se su 29 gol subiti, ben 20 sono nei secondi 45'. La prima rimonta subita è dell'11 settembre, quando all'Atleti Azzurri d'Italia errori individuali e una gestione della gara sbagliata portano l'Atalanta a ribaltare il match, terminato 2-1 per gli orobici. Poi i pareggi strappati, ma "partiti" da situazioni di vantaggio granata, contro Lazio ed Udinese (che sono costati complessivamente 4 punti in meno in graduatoria), il derby perso a causa di sviste collettive negli ultimi 15', e infine i 2 punti persi ieri contro il Milan, senza contare l'eliminazione in Coppa Italia sempre contro i rossoneri in seguito al ribaltone guidato da Kucka.

"In totale, 12 punti "persi" per strada da situazioni di vantaggio, un bottino che avrebbe fato comodo eccome alla squadra di Mihajlovic, che va a corrente alterna e si spegne per alcuni minuti - spesso fatali - nella ripresa. Qualunque sia l'avversario, qualunque sia il risultato parziale. Un dato da non sottovalutare, e che Miha conosce sin troppo bene: per diventare una grande squadra non bastano grandi giocatori e un bravo tecnico, ma occorre essere capaci di gestire fino al 90' la situazione. E, si badi: ciò non vuol dire vincere sempre, ma stare sul pezzo. Per non trovarsi a giugno a dover sciorinare il rosario dei rammarichi...