Arrivare a conclusioni dopo appena tre giorni di ritiro sarebbe prematuro e superficiale. Ma va comunque detto che i primi allenamenti in altura hanno iniziato a delineare il nuovo Toro. A partire proprio dal modulo: nelle esercitazioni e in partitella Juric ha fin qui provato il 3-4-1-2.
IL TEMA
Toro, i primi indizi da Santa Cristina: Juric al lavoro sul 3-4-1-2
Le primissime indicazioni sul modulo: Baselli o Millico dietro le punte, Verdi fa l'attaccante
IL MODULO - Su difesa e centrocampo c’erano ormai pochi dubbi: gli anni di Verona, ma non solo, avevano già fatto capire in modo molto chiaro la filosofia di Juric. Il dubbio più grande riguardava dunque il tridente: due esterni, due trequartisti o un giocatore a supporto delle due punte? Al momento le indicazioni vanno in quest’ultima direzione: il nuovo tecnico ha lavorato soprattutto con un trequartista a supporto di due attaccanti. Una soluzione che – in ogni caso – non esclude a prescindere anche le altre opzioni: il ritiro è ancora lungo e ci sarà tutto il tempo per sperimentare.
GLI INTERPRETI - Una prima indicazione importante riguarda anche Simone Verdi: fin qui l’ex Napoli è stato impiegato unicamente come seconda punta e mai come trequartista. Così come è stato impiegato prevalentemente nei due attaccanti Magnus Warming, l’ultimo acquisto che negli scorsi anni ha ricoperto tutti i ruoli in attacco. Quanto ai trequartisti, la scelta è finora ricaduta su Daniele Baselli e Vincenzo Millico: al momento sono loro due i giocatori scelti da Ivan Juric per giocare alle spalle delle due punte.
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