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Verona il 15 dicembre o Torino, sei giorni più tardi, contro la Spal: sono queste le due date cerchiate sul calendario di Iago Falque. Perché lo spagnolo procede verso il rientro, non ancora dietro l’angolo, ma ormai stimabile in una ventina di giorni.
LA LESIONE ALLA COSCIA - Ma facciamo un passo indietro. Era il primo novembre, vigilia di derby, quando il Toro annunciava lo stop del numero dieci per un problema muscolare alla coscia sinistra. E così via con gli esami strumentali, che nei giorni immediatamente successivi hanno evidenziato una lesione non di lieve entità, con uno stop superiore ad un mese. Un problema non da poco, soprattutto considerando che Iago Falque non aveva ancora ritrovato la migliore condizione di rientro dalla lesione alla caviglia rimediata a fine luglio.
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VERSO IL RIENTRO - A quasi un mese dallo stop in allenamento, il giocatore vede ora la luce in fondo al tunnel. Già, perché ieri lo spagnolo dopo terapie e lavori personalizzati ha ripreso a correre. Questo non significa che il rientro sia vicinissimo, ma rappresenta sicuramente un importante passo avanti. Per rivedere Iago Falque in campo bisognerà infatti aspettare almeno una ventina di giorni. Non è dunque così remota la possibilità di rientrare prima del 2020. E l’occasione giusta potrebbe appunto essere la gara contro Verona o quella della settimana successiva contro la Spal. Cautela, dunque, ma con la consapevolezza di un rientro che si avvicina.
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