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‘Toro, il Bologna corre molto’

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‘Quella di domenica prossima sarà una vera partita spartiacque per la stagione, una di quelle che proprio non puoi permetterti di sbagliare e che può dare dimensioni nuove alla classifica anche se non sarà affatto...
Federico Danesi

‘Quella di domenica prossima sarà una vera partita spartiacque per la stagione, una di quelle che proprio non puoi permetterti di sbagliare e che può dare dimensioni nuove alla classifica anche se non sarà affatto facile. Ma il Toro delle ultime due uscite mi dà fiducia’. Introduce così la sfida contro il Bologna Lello Vernacchia, l’ex giocatore granata da molti anni allenatore che è anche il nostro esperto di tattica. Per lui, modenese d’adozione orami da tempo, Stefano Pioli è quasi un libro aperto: ‘L’ho seguito bene quando è stato al Modena prima e al Sassuolo poi, anche oggi che allena qualche chilometro più in là lo seguo spesso. Conoscendolo, soprattutto per la situazione di classifica che ha, non andrà a Torino a giocarsela, ma piuttosto cercherà di tenere la squadra coperta, con un centrocampo molto muscolare e di corsa pura in supporto delle due punte’.

 

Già, perché la prima discriminante sta in questo, vedere come giocherà il Bologna davanti: ‘Ovviamente Diamanti e Gilardino non si toccano, resta da capire se come successo domenica contro l’Udinese opterà per le due mezze punte, visto che aveva messo anche Gabbiadini a supporto. Pensando ad un Bologna più coperto invece potrebbe partire con Konè. In mezzo invece se Perez sta bene gioca sicuramente lui, è l’uomo che gli dà più fiducia, con Tajder e Pazienza, magari Guarente. Con l’Udinese ha proposto la difesa a tre, mettendo Sorensen in mezzo e Garics a destra, magari a Torino risposerà il danese in fascia. In ogni caso penso che voglia partire più coperto a giocare di contropiede, non sarà facile’. Il Toro però gli incute fiducia: ‘Sia il 4-2-4 che il 4-3-3 come abbiamo visto domenica possono dare risultati. E’ chiaro che il pubblico vorrebbe Sansone al fianco di Bianchi, però per dare maggiore equilibrio è anche possibile che Ventura opti per i tre centrocampisti con Brighi, Vives e Basha se Gazzi starà fuori, mettendo Bianchi con Cerci e Santana in avanti. Tutto quello che non devono rare comunque è lasciarsi travolgere dall’ansia, è una partita che va ragionata’.Federico Danesi(foto M.Dreosti)